L’esagono infiamma i programmi: "Mancano parcheggi e alloggi"

Azione scende in campo: "Ztl? Opera parziale che ha scontentato gli esercenti"

L’esagono infiamma i programmi: "Mancano parcheggi e alloggi"

L’esagono infiamma i programmi: "Mancano parcheggi e alloggi"

Si sono svolti nei giorni scorsi gli incontri per la costruzione dei programma di Azione (partito che appoggia il candidato sindaco del centrosinistra Marco Massari alle prossime elezioni amministrative), puntando in particolare su proposte e priorità per il centro storico di Reggio, considerato come "motore culturale della città e della provincia, nonché la vetrina con cui la stessa città si presenta".

"Il centro di Reggio – spiega Michele Sartori del direttivo comunale e provinciale di Azione (nella foto) – soffre di una organica mancanza di infrastrutture dedicate all’accessibilità, intesa come sistema parcheggi e servizi che facilitino l’accesso e la permanenza. Di fatto la recente estensione della Ztl è un’opera parziale che può essere presa da esempio su come la scorsa amministrazione ha affrontato i temi che impattano la quotidianità. La realtà è sotto gli occhi di tutti: commercianti scontenti, a volte costretti a chiudere o trasferirsi fuori dall’esagono. E per i residenti la situazione parcheggi non è migliorata. Ben vengano, ad esempio, l’ampliamento sotterraneo del parcheggio ex Caam o la riqualificazione di aree dismesse. E poi depositi diffusi di biciclette per evitare furti e aree di ricarica per mezzi elettrici. Per chi lavora, l’unica impresa di grosse dimensioni rimasta è il Credem".

E aggiunge: "Di giorno il centro è poco frequentato, con ricadute negative sul commercio ma anche occupazione degli spazi da parte di sbandati. Risulta poi un problema abitativo importante legato ad un numero consistente di appartamenti sfitti, almeno tremila, molti in centro storico. La nuova amministrazione, dovrà rivedere il Piano Casa, favorendo il dialogo non solo tra inquilino e locatore ma soprattutto coinvolgendo le associazioni dei proprietari e in particolare delle aziende, dando a quest’ultime la possibilità di mettere a disposizione dei propri dipendenti delle soluzioni abitative in centro. Pensiamo a medici ed infermieri del Santa Maria Nuova, al personale degli organi di polizia, docenti di Unimore, studenti…".

E arriviamo alla sicurezza: "La prossima amministrazione comunale dovrà chiedere al Governo nazionale un adeguato aumento di organico delle forze dell’ordine e renderle presenti e visibili".

Infine, la stoccata: "La destra locale, anziché strumentalizzare elettoralmente ogni incidente dando la colpa a chi non l’ha, potrebbe assumersi la responsabilità politica del proprio Governo nazionale e intervenire su di esso per dare sicurezza ai reggiani non a chiacchiere, ma aumentando l’organico delle forze di polizia".