L’importanza delle ‘soft skills’

Le soft skills sono cruciali per il successo professionale, responsabili dell'85% secondo una ricerca di Harvard. Valorizzarle nella ricerca del lavoro è essenziale: leggere attentamente gli annunci, evidenziarle nel CV e dimostrarle durante i colloqui. Per ulteriori risorse, visita https://www.agenzialavoro.emr.it/cittadini/strumenti-ricerca-lavoro.

Mai sottovalutare le soft skills. Una ricerca condotta dall’Università di Harvard ha rivelato che le competenze trasversali sono responsabili dell’85% del successo professionale.

Ma cosa sono esattamente? Si tratta di abilità, attitudini e stili di comunicazione derivati direttamente dalla nostra personalità. Includono la capacità di lavorare in gruppo, risolvere problemi complessi, prendere decisioni in situazioni incerte, adattarsi in modo creativo, consentendo di raggiungere obiettivi e contribuire ad un ambiente di lavoro sereno e produttivo.

Ma come valorizzarle mentre siamo alla ricerca di lavoro? Innanzitutto, è importante leggere attentamente l’annuncio e carpire le soft skills richieste, anche se non esplicitamente indicate. Successivamente, bisogna analizzare il proprio profilo e individuare le competenze necessarie che si pensa di possedere.

Nel curriculum vitae è consigliabile evidenziare le esperienze che hanno contribuito allo sviluppo delle soft skills, mentre nella lettera di presentazione si possono menzionare la motivazione e le doti relazionali. Durante un colloquio è utile portare degli esempi a supporto, dimostrando in modo concreto le abilità e le attitudini che abbiamo messo in campo per raggiungere dei risultati nelle nostre esperienze precedenti.

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