Lo scontro è tra i due poli

Lo scontro  è tra i due poli

Lo scontro è tra i due poli

Il voto di Castelnovo Sotto per il rinnovo del consiglio comunale e l’elezione del sindaco potrebbe avere due soli schieramenti in campo a contendersi le preferenze dei cittadini chiamati alle urne a metà maggio. A Castlenovo Sotto, salvo sorprese dell’ultima ora, a sfidarsi sarebbero solo gli schieramenti di centrodestra e centrosinistra.

Da una parte la coalizione, appoggiata dal Pd, che presenta come candidato il sindaco uscente, il giovane Francesco Monica, 29 anni. Attualmente ricopre il ruolo di capogruppo di maggioranza in consiglio provinciale. Appassionato di politica da quando aveva 14 anni, dal 2

013 è attivo nel Partito Democratico. Nel 2017 è stato segretario del circolo Pd di Castelnovo Sotto. Nel 2018 è stato eletto sindaco.

A differenza di cinque anni fa, quando in paese le forze di centrodestra si erano divise in due liste, ora sembra essere stato trovato un accordo, che punta su un esponente storico della politica locale a Castelnovo Sotto, con una lista di Lega, Forza Italia e Fratelli d’Italia che viene guidata da Roberto Cocconi, 70 anni, con una lunga esperienza come consigliere di opposizione, ruolo che ha ricoperto non solo nel mandato ormai in scadenza, ma anche dal 1999 e dal 2004.

Nel 2018, in occasione delle ultime votazioni, si era presentato come rappresentante della Lega. Ma ora punta a raccogliere pure i consensi delle altre forze di centrodestra, con la speranza di superare la quota del 50 per cento al voto di metà maggio.

La coalizione aveva cercato la disponibilità di un "nome nuovo" per questa tornata elettorale, ma i consensi dei dirigenti provinciali e locali dei tre partiti alla fine sono confluiti ancora una volta sull’esperto consigliere, profondo conoscitore del territorio locale e dei suoi problemi.

a.le.

Nelle foto, dall’alto: Francesco Monica

e Roberto Cocconi