Niente parolacce o via dalla palestra

Convenzione tra Comune per usare i locali sportivi delle suore, chiesto "contegno moralmente irreprensibile"

di Francesca Chilloni

Sì all’uso da parte delle società sportive montecchiesi della palestra dell’Istituto delle suore dorotee, vietate imprecazioni e parolacce in campo. La giunta Torelli nelle scorse ore ha dato il via libera alla Convenzione tra il Comune e la Fondazione Beato Carlo Acutis per l’utilizzo dell’impianto di via dei Mille in attesa che venga realizzato ed allestito il nuovo Palazzetto dello Sport.

La Fondazione ha messo a disposizione dei montecchiesi fino al 30 giugno del prossimo anno la sua palestra per attività sportive rivolte ai più giovani in orario extra-scolastico, ovviando alla temporanea carenza di strutture sul territorio comunale. "La Fondazione - spiegava l’assessore Stefano Ferri - nel corso degli ultimi mesi ha messo in campo importanti interventi per adeguare la palestra a un possibile utilizzo anche da parte delle società sportive del territorio e confermarsi sempre più parte attiva della nostra comunità".

Nel testo approvato, la Fondazione - proprietaria degli immobili - si farà carico del pagamento di utenze e delle pulizie. Il Comune a sua volta garantisce la pulizia del linguaggio e del comportamento degli utenti. All’articolo 5 infatti si legge che "dovranno mantenere un contegno corretto e moralmente irreprensibile, utilizzando gli impianti in modo da evitare qualsiasi turbativa alle attività dell’Istituto Scolastico e del Convento".

Severissimo il monito contenuto nell’articolo 10, l’ultimo del testo: "La mancata osservanza anche di una sola clausola della presente convenzione comporta il decadere della stessa e libera le parti da ogni obbligo specificato salvo i diritti precedentemente acquisiti e la possibilità di rivalersi per eventuali danni derivanti".

Per l’uso degli impianti il Comune verserà 4mila euro (ad annata sportiva) come contributo fisso. Verranno poi riconosciuti 9 euro per ogni ora di utilizzo, fino ad un massimo di 335 ore. In linea di massima la palestra rimarrà a disposizione delle società indicate dall’amministrazione comunale il lunedì (ore 17.30- 19); il martedì (ore 17.30-20.30); il giovedì (ore 18-21.30) e il venerdì (ore 17.30-21). Non sarà possibile effettuare gare o partite in palestra: ci si chiede se il motivo sia evitare che nella concitazione dei match qualcuno lanci improperi o si esibisca in scene imbarazzanti che possano far decadere all’istante la convenzione.