Reggio Emilia, 6 dicembre 2021 - "Vi ringrazio per essere qui per Cecilia e per me. Addio figlia mia, tutta la tua vita è stata caratterizzata da un forte spirito di servizio. Cecilia era un sottotenente dei vigili del fuoco di Lima. Si è sempre dedicata agli altri". Con le mani appoggiate sulla bara, la madre di Juana Cecilia Hazana Loayza ha dato l'ultimo saluto a sua figlia, brutalmente uccisa dal suo stalker Mirko Genco, che ora si trova al carcere di Modena. Il funerale di Cecilia si è svolto nella piccola cappella del cimitero di Coviolo.
Aggiornamento Uccisa dall'ex, la madre e il figlio di Cecilia al freddo e ammalati
Tra i presenti, oltre agli amici e ai parenti peruviani in videocollegamento, c'era anche un rappresentante in divisa dei vigili del fuoco di Reggio, per portare un saluto ufficiale a una famiglia che ha dato tanto ai pompieri. "Dei miei 7 figli, 3 erano pompieri e mio nipote si è diplomato all'accademia proprio ieri" ha spiegato la madre.
Nel corteo era presente anche il sindaco Luca Vecchi e alcune rappresentanti dell'associazione Nondasola. Il piccolo Alessandro, figlio di Cecilia, durante l'omelia del monsignor Nicelli, chiamava la "mamma". A dargli conforto c'era la nonna, il padre e le amiche di Cecilia oltre a una assistente sociale. La ragazza è stata poi cremata e i resti saranno portati in Perù.