Ortopedia, la Lega attacca "Così svuotate gli ospedali"

Gli interventi con degenza dirottati in altri nosocomi della provincia. Delmonte: "Siamo di fronte a una normale disorganizzazione sanitaria". .

Ortopedia, la Lega attacca  "Così svuotate gli ospedali"

Ortopedia, la Lega attacca "Così svuotate gli ospedali"

di Nina Reverberi

Ormai, dopo continui episodi e segnali, i cittadini sono sempre più preoccupati dal graduale depotenziamento degli ospedali periferici della provincia. Un timore che si è ora allargato anche all’ospedale Franchini di Montecchio, finora rimasto abbastanza immune rispetto a tanti cambiamenti nell’organizzazione della sanità provinciale. L’episodio del trasloco delle operazioni con degenza di ortopedia verso altri ospedali della provincia ha mostrato il segnale di un cambio importante dell’attività della struttura.

Una preoccupazione che viene rilanciata dal consigliere regionale della Lega e consigliere comunale di Montecchio, Gabriele Delmonte: "Ci troviamo difronte a una normale disorganizzazione sanitaria – attacca Delmonte –. Ormai gli ospedali periferici vengono svuotati di servizi e i pazienti vengono inviati negli altri ospedali. Questo però crea un maggior lavoro negli ospedali dove viene dirottato il servizio e così si allungano i tempi di attesa e di intervento".

Come riferito ieri dal nostro giornale, all’ospedale Franchini non si eseguono più gli interventi di ortopedia che necessitano della degenza, ma soltanto interventi in day hospital. Questo comporta un disagio per i cittadini della Val d’Enza, che devono recarsi in altri ospedali. Proprio dalla protesta di alcuni pazienti è emersa la notizia del cambio di attività del reparto, informazioni che non era stata altrimenti diffusa.

Intanto alcuni posti letto che erano del reparto di ortopedia, sono stati momentaneamente occupati da pazienti di Lungodegenza.

"Bisogna evitare – spiega ancora il consigliere del Carroccio - di spostare i servizi il cui trasloco finisce per colpire le fasce più deboli, con meno mobiltà come ad esempio anziani, portatori di handicap e donne incinta. Ormai questi ospedali periferici sono diventati ambulatori giornalieri o dormitori per i pazienti di lungodegenza".

Questa situazione è momentanea o irreversibile? "Credo sia irreversibile – risponde Delmonte –. L’orientamento politico è questo, ci vorrebbe un cambio di direzione politica". Il consigliere regionale poi lamenta anche poca trasparenza sulle indicazioni dei servizi dei vari ospedali: "Per i cittadini, è difficile capire quali servizi offrono i vari ospedali. Anche andando su internet, io cittadino non so a quali servizi posso accedere. Bisogna informare i cittadini".