Esercitazione di alluvione in provincia di Reggio Emilia per testare la preparazione e la risposta alle emergenze. Coinvolti autorità locali, forze dell'ordine e volontari.
Prove tecniche di alluvione in provincia di Reggio. Sono infatti stati definiti oggi in una riunione in Prefettura i dettagli di un’esercitazione che, dal 17 al 19 ottobre, interesserà i Comuni rivieraschi del torrente Crostolo (Casina, Vezzano, Albinea, Quattro Castella, Reggio Emilia, Castelnovo di Sotto, Cadelbosco di Sopra, Gualtieri e Guastalla, Reggiolo e Luzzara). L’evento simulato sarà quello di un’allerta meteo per temporali, che sfocerà nella giornata del 18 ottobre in un allagamento conseguente ad una rottura dell’argine del torrente.
"Tra gli obiettivi dell’esercitazione – spiega il prefetto Maria Rita Cocciufa – vi sono quello di monitorare ed eventualmente aggiornare i modelli di intervento per eventi meteo, idrogeologici ed idraulici, approfondire gli scenari di rischio locale, verificare la pianificazione comunale e l’efficacia dei sistemi di allertamento e di comunicazione alla popolazione coinvolta e quello di addestrare il personale volontario nelle attività di monitoraggio, rilevamento e censimento delle criticità delle sponde e delle arginature".
Hanno preso parte all’incontro la dirigente dell’Agenzia territoriale di protezione civile Federica Pellegrini, il comandante provinciale dei Vigili del fuoco Antonio Annecchini, i sindaci dei comuni interessati, i referenti delle forze di polizia, i rappresentanti della provincia, delle unioni di comuni, dell’Aipo, dei consorzi di bonifica, del 118, di Rfi, dei gestori dei servizi essenziali, oltre che del coordinamento dei volontari di protezione civile.