La Uil Scuola di Reggio esprime forte preoccupazione e indignazione per la gestione a dir poco disorganizzata dei contratti del personale Ata precario a tempo determinato con scadenza 30 giugno inclusi i cruciali assistenti amministrativi che garantiscono il regolare svolgimento delle attività di segreteria. Ancora una volta, centinaia di lavoratori e lavoratrici della scuola si trovano costretti a fronteggiare incertezze e disagi a causa delle tardive comunicazioni relative alla proroga dei loro contratti. "È inaccettabile che a pochi giorni dalla scadenza del contratto, il personale Ata precario debba subire questa incertezza", dichiara il segretario provinciale della UIL Scuola di Reggio, Luigi Fiorentino. "Le famiglie di questi lavoratori non possono pianificare nulla: vacanze, impegni familiari o anche solo una pausa dal lavoro. Tutto è sospeso in attesa di una conferma che, come ci è stato comunicato, arriverà solo dopo la metà di giugno". Questa prassi, secondo Uil, non solo dimostra una totale mancanza di rispetto per la dignità professionale e personale del personale Ata, ma li costringe di fatto a consumare ferie accumulate in un periodo in cui non hanno alcuna certezza sul loro futuro lavorativo.
"Ci chiediamo se questa sia una strategia per liberare l’amministrazione dal peso delle ferie residue o semplicemente una dimostrazione di inefficienza", aggiunge il segretario Fiorentino. La situazione è resa ancora più critica dalla concreta possibilità che molti lavoratori Ata, esasperati, possano rifiutare le proroghe proposte. "Se il personale Ata precario dovesse rinunciare alla proroga, a rischio ci sarebbe la sgrossatura e la pulizia delle scuole in vista dell’inizio del prossimo anno scolastico. Questo significherebbe un aumento esponenziale del carico di lavoro per il già esiguo personale Ata a tempo indeterminato, che si troverebbe a fronteggiare una mole di compiti insostenibile, compromettendo la riapertura regolare degli istituti". La Uil Scuola di Reggio ribadisce con forza la necessità "che le comunicazioni relative alle proroghe contrattuali avvengano con tempi utili e congrui, permettendo al personale di organizzare la propria vita, coniugando impegni lavorativi e familiari con la dovuta serenità. Chiediamo un intervento immediato da parte delle autorità competenti per porre fine a una situazione insostenibile e garantire la corretta gestione dei contratti Ata".