Rcf Arena, luci e ombre "I nostri hotel pieni Ma tre concerti l’anno sono troppo pochi"

La presidente di Federalberghi Francesca Lombardini critica la gestione "Viste le cifre investite per realizzare la struttura, si deve fare di più. Finora le aspettative create all’inaugurazione non sono state soddisfatte".

Rcf Arena, luci e ombre  "I nostri hotel pieni  Ma tre concerti l’anno  sono troppo pochi"

Rcf Arena, luci e ombre "I nostri hotel pieni Ma tre concerti l’anno sono troppo pochi"

di Daniele Petrone

Francesca Lombardini (foto), presidente di Federalberghi, tra un mese i due concerti di Zucchero e tra settanta giorni Harry Styles. Gli hotel reggiani sono sold out?

"Tutti pieni. Ma già da pochi giorni dopo dell’uscita delle date: i fans sono sempre sul pezzo. In realtà riguardo a Styles, sapevamo già quasi un anno fa che sarebbe venuto perché alcune agenzie che ci avevano chiamato per opzionare delle camere le quali vengono vendute in pacchetti ad hoc con i biglietti".

Anche se qualcuno specula: ci sono camere offerte a oltre 500 euro a notte...

"C’è il libero mercato, ognuno fa i prezzi che vuole e noi come associazione di categoria non possiamo imporre alcunché. Abbiamo una nostra etica e gli associati sono invitati al buonsenso. Il fenomeno è presente dappertutto: a Milano, durante il ‘Salone del Mobile’ ci sono tariffe inavvicinabili. C’è sempre chi se ne approfitta vergognosamente, ma in genere non sono associati di Federalberghi".

L’Arena Campovolo dunque dà buoni frutti per il settore alberghiero...

"Per noi la risposta è senz’altro ottima. Ma se devo giudicare a livello generale, rimango molto critica sull’Arena".

Perché?

"In base all’investimento milionario per realizzare la struttura, non è ancora ottimizzato. Non discuto sulla bellezza o sulla funzionalità perché non compete al mio ruolo, ma la gestione per ora lascia molto a desiderare. È pazzesco che che con uno spazio del genere ci siano in programma solo quattro concerti all’anno. Anzi, tre: visto che uno è stato annullato...".

Si riferisce al festival con Blanco e Machine Gun Kelly?

"Esatto. Abbiamo avuto tante disdette anche se poi il target al quale era rivolto per la maggior parte si sarebbe accampato in tenda. Ma tornando al discorso generale, vedo che Bruce Springsteen è andato a Ferrara in un ‘normalissimo’ parco che neppure dovrebbe competere con la nostra Arena. Ma il Comune non ha colpe eh, è la gestione che per ora non sta soddisfando le aspettative...".

A proposito di Comune: l’assessora al turismo Annalisa Rabitti si è detta entusiasta per le presenze per il primo weekend di Fotografia Europea.

"Lo siamo anche noi, c’è stato un bel movimento. Inoltre – e sono onesta, perché quando bisogna fare i complimenti, non mi tiro indietro – anche il festival Internazionale Kids sta cominciando ad attrarre: non ci sono numeri clamorosi, ma è tutto di guadagnato".