Rifiuti abbandonati, nel 2022 146 sanzioni con le foto-trappole

Immortalati dalle telecamere mentre scaricavano mobili ed elettrodomestici in modo irregolare

Rifiuti abbandonati, nel 2022  146 sanzioni con le  foto-trappole

Rifiuti abbandonati, nel 2022 146 sanzioni con le foto-trappole

di Francesca Chilloni

Divani, vecchi barbecue, elettrodomestici di tutti i tipi, stendiabiti, mobili di cucina… Sono solo alcuni dei rifiuti abbandonati sul territorio castellese da incivili che però sono stati immortalati dalle telecamere mentre furtivamente scaricavano. Sono state 146 le sanzioni elevate nel 2022 per errati conferimenti scoperti grazie al posizionamento di "foto-trappole" gestite dalla Polizia locale dell’Unione Colline matildiche, nell’ambito dei controlli effettuati contro i furbetti.

Le sanzioni sono state comminate dopo aver visionato le telecamere mobili collocate in diverse postazioni. Un lavoro certosino che prevede l’analisi delle immagini con l’uso di un software che, grazie a un algoritmo, riesce a definire la sagoma del rifiuto conferito in modo errato. In caso di individuazione del responsabile si passa alla verbalizzazione per reati che prevedono sanzioni diverse a seconda del tipo di rifiuto e del luogo dell’abbandono.

Le "foto-trappole", che sarebbero molto utili in varie aree della Val d’Enza a partire dalla vicina Bibbiano, non hanno ancora fermato il malcostume di lasciare i rifiuti vicino ai cassonetti o all’ingresso delle isole ecologiche per la fatica di conferirli negli orari di apertura. "Il nostro sforzo è rivolto ad aumentare la conoscenza e la sensibilità verso una corretta gestione del rifiuto e il decoro del paese – commenta l’assessore all’Ambiente Elisa Rinaldini, ringraziando gli agenti coordinati dal comandante Lazzaro Fontana –. La raccolta differenziata supera il 90%, ma ci sono margini per fare meglio e sui comportamenti incivili non intendiamo indietreggiare di un millimetro. Le sanzioni sono una misura estrema, ma ancora necessaria per colpire chi sbaglia e per rispetto della stragrande maggioranza dei cittadini che invece si comporta correttamente".