Rocambolesco inseguimento dopo l’urto fra due automobili

All’ora di pranzo di Pasquetta una guardia giurata ha cercato di bloccare una Bmw.

Rocambolesco inseguimento, all’ora di pranzo di Pasquetta, tra la periferia di Correggio e Reggio, dopo un incidente accaduto in via Campagnola, appena fuori il centro abitato correggese. A bordo di una Bmw, con targa apparentemente straniera (forse dei Paesi dell’Est), a un incrocio ha urtato una Fiat Punto. Ma il conducente della Bmw non si è fermato quando dall’altra auto è sceso il proprietario – una guardia giurata toscana di 43 anni, in Emilia in visita da parenti – intenzionato almeno a segnare i dati della controparte per richiedere il risarcimento del danno provocato alla carrozzeria. Di fronte alla fuga dell’automobilista, il conducente della Punto si è rimesso in auto e ha iniziato un inseguimento, proseguito verso il centro correggese e poi verso Budrio. Il conducente in fuga ha dato l’impressione di conoscere bene le strade della zona, imboccando viuzze di campagna con sicurezza, probabilmente sapendo le esatte destinazioni, evitando i "varchi" con telecamere attivi all’ingresso dei centri abitati. E poco dopo Budrio l’auto in fuga è riuscita a far perdere le proprie tracce, probabilmente diretta verso Reggio, nel più complesso nodo stradale della tangenziale. La quasi assenza di traffico, per la giornata festiva, ha consentito al conducente della potente vettura di ottenere un ampio vantaggio sull’inseguitore, addestrato alla guida ma con veicolo meno veloce.