Novellara (Reggio Emilia), 10 luglio 2021 – Resta in carcere Ikram Ijaz, il cugino di Saman Abbas, la diciottenne pachistana scomparsa da oltre due mesi da Novellara e che si presume essere stata assassinata dalla famiglia. Il tribunale del Riesame di Bologna ha rigettato la richiesta di scarcerazione avanzata ieri dai legali difensori del giovane. La decisione è stata depositata stamattina.
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Le motivazioni sono attese entro 45 giorni. Dunque, il giovane pakistano resta in carcere a Reggio, dopo l’estradizione avvenuta nello scorse settimana dalla Francia, dove era stato fermato dagli agenti della Gendarmeria mentre era diretto verso la Spagna, a bordo di un pullman. Gli avvocati che lo assistono, Domenico Noris Bucchi e Luigi Scarcella, avevano contestato la gravità indiziaria che, secondo la difesa, ora non sussiste.
Lo stesso giovane pakistano nega ogni coinvolgimento nella vicenda, si dice estraneo alla scomparsa di Saman e dice di non essere in grado di fornire indicazioni su dove possa trovarsi. Ijaz è accusato in concorso con gli altri indagati di omicidio premeditato, sequestro di persona e occultamento di cadavere.