Scontro di gioco, giovane calciatore soccorso per un trauma cranico

L’infortunio è avvenuto lunedì sera all’impianto sportivo di Reggiolo.

Si sono vissuti momenti di apprensione e di comprensibile preoccupazione per un ragazzo di 19 anni, rimasto ferito mentre giocava a calcio all’impianto sportivo di via Gavello a Reggiolo. È accaduto l’altra sera verso le 22. Il giovane, in uno contrasto di gioco, come tanti avvengono durante una partita, ha riportato un trauma cranico in seguito a un colpo assolutamente accidentale. Inizialmente non sembrava essere nulla di particolare. Ma dopo l’arrivo sul posto del personale dell’ambulanza della Croce rossa locale, ci si è resi conto che si trattava di un possibile trauma cranico commotivo, dunque da non sottovalutare. Per questo la centrale operativa del 118 ha confermato l’intervento dell’automedica della Bassa, partita dalla sede di Novellara, per consentire una valutazione più approfondita del trauma e dei possibili rischi per la salute dell’infortunato. Il giovane calciatore, residente a Correggio, dopo le prime valutazioni del personale sanitario, è stato caricato a bordo dell’ambulanza della Cri e, sempre con l’assistenza di medico e infermiere, accompagnato al pronto soccorso dell’arcispedale Santa Maria Nuova di Reggio, in condizioni giudicate di media gravità. Qui sono stati disposti controlli specialistici e diagnostici per valutare l’entità del trauma cranico. Il giovane non sembra aver riportato conseguenze di rilievo e non risulta essere in pericolo di vita.