REDAZIONE REGGIO EMILIA

Sfida in piazza per un centinaio di norcini. Il ’cicciolo d’oro’ va a Roberto Spaggiari

Il successo del Cicciolo d'Oro a Campagnola: norcini in gara, giovani che si avvicinano alla tradizione, premiati i migliori. Organizzatori ringraziano partecipanti e lavoratori.

Il successo del Cicciolo d'Oro a Campagnola: norcini in gara, giovani che si avvicinano alla tradizione, premiati i migliori. Organizzatori ringraziano partecipanti e lavoratori.

Il successo del Cicciolo d'Oro a Campagnola: norcini in gara, giovani che si avvicinano alla tradizione, premiati i migliori. Organizzatori ringraziano partecipanti e lavoratori.

Il meteo favorevole ha permesso la buona riuscita del Cicciolo d’Oro, la ormai tradizionale festa di paese organizzata in centro a Campagnola, con un successo sempre maggiore dal suo esordio, avvenuto nel 2000. Oltre un centinaio di norcini si sono sfidati nella cottura del cicciolo più buono. Rispetto allo scorso anno si sono avuti in gara una decina di paioli in più. "E il bello di questa gara – confida il presidente del comitato organizzatore, Artistide Gozzi – è che sono in aumento i giovani che si avvicinano a questa tradizione". La giuria ha decretato il miglior cicciolo quello preparato da Roberto Spaggiari degli Amici dell’Aia di Scandiano.

Il premio per la migliore norcina è andato a Nicoletta Catapano. Il miglior norcino under 30 è Elia Freddi de "I ragas dal do stredi". Per i premi a squadre, dietro al vincitore assoluto, si sono classificati Nicoletta Catapano, Mauro Cavazzoli di Campagnola, Roberto Semioli di Scandiano, Cesare Saccani di Bagnolo, Adriano Rinaldi di Scandiano, Fabio Bocchi di Pomponesco (Mantova), Lorenzo Gorrini, Federica Cristofori di Scandiano, Andrea Schiatti di Mandrio di Correggio. "Grazie a tutti: a chi c’era, a chi è passato per assaggiare i ciccioli, a chi ha lavorato dietro le quinte e ai norcini in gara", il messaggio degli organizzatori alla fine della festa.

a.le.