STELLA BONFRISCO
Cronaca

Si rianima il palco del Metropolis di Bibbiano

Dopo una lunga parentesi, domani inizia una nuova stagione teatrale: Fettarappa e Guerrieri presentano lo spettacolo "La sparanoia"

Dopo una lunga parentesi, domani inizia una nuova stagione teatrale: Fettarappa e Guerrieri presentano lo spettacolo "La sparanoia"

Dopo una lunga parentesi, domani inizia una nuova stagione teatrale: Fettarappa e Guerrieri presentano lo spettacolo "La sparanoia"

Al via l’attesa stagione del Teatro Metropolis di Bibbiano, che dopo una lunga parentesi ha inizio domani (con inizio alle 21) con lo spettacolo "La sparanoia - Atto unico senza feriti gravi purtroppo" di e con Niccolò Fettarappa e Lorenzo Guerrieri che ne sono autori, attori e registi. Due giovani e talentuosi artisti pluripremiati, tra le realtà teatrali giovanili più apprezzate sul panorama nazionale i cui lavori vengono rappresentati e prodotti da importanti realtà teatrali. Una generazione di giovani dinamitardi vive a casa e pulisce il bagno. Personaggi dall’ambigua e smisurata ambizione politica mettono in ordine casa, soffocati dall’elettrodomestico: un anarchico con la passione per Rai 1, Bin Laden amante dei bidet e Stalin, in cerca di una piastra per baffi. In scena compare una bomba. Una bomba senza connotazioni politiche, indifferente, impietosa e impaziente di essere detonata. I due protagonisti, attraverso un uso dinamico del corpo e un’atletica agitata della parola, portano in scena con drammaticità e graffiante ironia i temi più scomodi del contemporaneo, dando voce ai conflitti politici di una generazione oppressa e sfruttata, per riaccendere nel pubblico la rabbia rivoluzionaria. Un’acuta, sottile e amara riflessione di un giovane sulla morte della sinistra e sulla tranquilla remissività della sua generazione ormai imperturbabile ai soprusi sociali e culturali. In un incalzante scambio di parti, i due attori ci spiattellano, con vivacità performativa, tutte le colpe di quella generazione ormai matura che non è riuscita a donare ai giovani un futuro certo, determinando insoddisfazione, repressione, depressione e ansia.

La stagione – cura di Ater Fondazione – continua con Roberto Mercadini, narratore e autore-attore, protagonista della serata di venerdì 7 febbraio. Mercadini presenterà un monologo dal titolo "Moby Dick (sebbene molti abbiano tentato)", che trae ispirazione dal romando di Herman Melville. Giovedì 6 marzo l’appuntamento è con la comicità di Ariana Porcelli Safonov: "Fiabafobia" e` il suo nuovo progetto, un omaggio alla paura, "la relazione più stabile che abbiamo". Da giovedì 20 a sabato 22 marzo, Paola Berselli e Stefano Pasquini del Teatro delle Ariette, insieme a Maurizio Ferraresi accoglieranno il pubblico "Attorno a un tavolo", in uno spazio scenico condiviso: una cucina.

La stagione si chiude sabato 5 aprile a ritmo del liscio con il progetto "Santa Balera": il complesso- il cui produttore è il patron del Mei di Faenza, Giordano Sangiorgi - composto da musicisti e ballerini con un’età media di 20 anni. Il gruppo, giovane ma di grande talento, è diventato il simbolo della ‘Generazione Z del liscio’. Biglietti da 12 a 9 euro; abbonamento a tutta la stagione 40 euro. Info e prenotazioni: 333 8045902 teatrobibbiano@ater.emr.it