Sorpreso con la droga dai carabinieri-postini

Gli uomini dell’Arma si sono presentati a casa del giovane vestiti da portalettere, non dandogli il tempo di disfarsi di hashish e cocaina

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I carabinieri di Boretto da qualche tempo indagavano su un presunto spaccio di droga in paese, con base davanti all’abitazione di un giovane. Al momento di organizzare una perquisizione, ci si è accorti che in caso di irruzione in casa, il giovane si sarebbe accorto subito del blitz, potendo liberarsi della droga in modo semplice, anche per l’impossibilità di entrare in casa da altri accessi. Così i carabinieri di Boretto hanno bussato alla porta dell’uomo travestiti da portalettere, simulando la consegna di una raccomandata. Alla presenza del giovane, una volta avuta la porta aperta, si sono qualificati e, entrati in casa, hanno proceduto alla perquisizione.

Sono stati rinvenuti 47 grammi di stupefacente, tra hashish e cocaina, già suddivisi in dosi. Il giovane è stato portato in caserma e arrestato in attesa di comparire davanti al giudice. Ieri mattina in tribunale a Reggio, difeso dall’avvocato Gisella Mesoraca, l’indagato si è visto convalidare l’arresto, con concessione degli arresti domiciliari in attesa del processo. Ha dichiarato che la droga era per uso personale e non per spaccio.

a.le.