Sostenibilità e inclusione, il progetto Fchgo. Scopriamo le potenzialità dell’idrogeno

Nel secondo quadrimestre abbiamo insegnato noi agli alunni le potenzialità di questa fonte rinnovabile.

Sostenibilità e inclusione, il progetto Fchgo. Scopriamo le potenzialità dell’idrogeno

Sostenibilità e inclusione, il progetto Fchgo. Scopriamo le potenzialità dell’idrogeno

Progetto Fchgo. L’idrogeno è il futuro e noi siamo il futuro, perciò abbiamo aderito in cinque classi seconde della scuola secondaria e cinque classi quinte delle scuola primaria dell’istituto Manzoni al progetto "Scopriamo l’energia con FCHgo", sull’impiego dell’idrogeno. Fuel Cells HydroGen educatiOnal model, chiamato FCHgo, è un progetto della comunità europea che il dipartimento di Educazione e Scienze Umane dell’Unimore ha coordinato con l’aiuto di Iren di Reggio Emilia, e ha lo scopo di promuovere sostenibilità e inclusione. Dopo avere imparato dalle nostre insegnanti con il progetto FCHgo l’importanza dell’idrogeno, a che cosa serve e come possa diventare una fonte di energia rinnovabile, nel secondo quadrimestre abbiamo insegnato noi ai nostri coetanei spiegando agli alunni della scuola di Sant’Ilario d’Enza e della scuola Einstein di Reggio Emilia in cosa consiste FCHgo. Gli incontri sono stati tre in tutto e le attività sono state divise in tre parti: la spiegazione del progetto a tutti i ragazzi; la proposta del gioco del robot, le carte, la dynamo torch; la spiegazione dell’elettrolisi e della macchina a idrogeno. La parte più interessante è stata quando abbiamo sperimentato la macchina ad idrogeno e abbiamo spiegato ai compagni come l’elettrolisi può essere utilizzata persino per fare andare un’auto: per prima cosa bisogna inserire la fuel cell, la cella cha fa l’elettrolisi, poi mettere le cupole e inserire dentro l’acqua distillata; si attaccano i tubi alle cupole, si attacca la batteria alla fuel cell e si attiva; la fuel cell farà l’elettrolisi che servirà per muovere la macchina con l’idrogeno derivato dall’acqua. Ad accompagnarci in questa attività sono state le insegnanti di Scienze . Il progetto è stato molto interessante perché ci ha fatto capire che di questi tempi esistono fonti più rinnovabili e che bisogna saperle usare per questo mondo e non per un prossimo perché noi siamo il futuro.

Filippo Anzillotti

e Sara Rozzi II E