Taser in dotazione alla polizia di Stato
Reggio Emilia, 18 settembre 2018 – La polizia di Reggio Emilia ha dovuto utilizzare il Taser ieri sera. Gli agenti delle Volanti sono intervenuti in città per sedare una lite domestica quando sono stati aggrediti da un 45enne senegalese, regolare sul territorio. L’uomo era molto agitato e così i poliziotti hanno deciso di esplodere i dardi, dandogli la scossa per immobilizzarlo.
Subito è arrivato il commento del Ministro dell’Interno, Matteo Salvini (video): «Complimenti alle forze dell’ordine», ha scritto sui suoi account social. Confermando inoltre la «volontà di estendere la sperimentazione del Taser anche per la Polizia Ferroviaria e per la Polizia Locale. Parlerò con il Guardasigilli per dare lo strumento anche alla Polizia Penitenziaria».
Si tratta della prima volta che la pistola elettrica viene utilizzata dalla Polizia di Stato in tutta Italia, ma non in assoluto perché sono stati i carabinieri a farne uso a Firenze.
Mentre a Reggio c’era stato un precedente a “metà” che aveva sollevato qualche polemica nei giorni scorsi quando un ragazzo di origine sinti, che aveva causato un incidente da ubriaco, era stato portato in caserma dopo essere stato arrestato. In questura si era mostrato violento e aggressivo, così un agente gli ha puntato il Taser attivandolo. Poi, secondo la polizia, il giovane si sarebbe scagliato contro l’agente con la pistola elettrica– dalla quale non sarebbero esplosi dardi – prendendo una lieve scossa. Mentre il giovane sostiene che sia stato utilizzato.
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