
Tessile, la Smt diventa più forte
La Smt (Società Manifattura Tessile) di Correggio ha acquisito la Umbria Verde Mattioli, società perugina con sede a Ellera di Corciano.
L’azienda correggese, riferimento nel settore maglieria del Gruppo Pattern, ha sottoscritto un accordo di investimento vincolante per l’acquisto del 100% di Umbria Verde Mattioli, specializzata in produzione, lavorazione e commercializzazione di maglieria di lusso. Una acquisizione che punta ad ampliare ulteriormente la presenza del Gruppo Pattern nel settore della maglieria di lusso, aggiungendo un altro set di competenze tecniche d’eccellenza nel campo della maglieria.
"Sono felice dell’ingresso di Umbria Verde in Pattern Group – commenta Stefano Casini, ceo di Smt – con il polo della maglieria, creato da Smt, che si arricchisce di un’altra perla della manifattura italiana. Simone e Leonardo Mattioli (nella foto, con Casini al centro), soci fondatori di Umbria Verde Mattioli, sono per me persone speciali che rappresentano un arricchimento e un completamento di tutto quello che è stato fatto fino ad oggi. Daranno, infatti, un ulteriore contributo alla crescita del nostro progetto industriale sinonimo di eccellenza nel saper fare maglieria".
L’accordo di investimento prevede, tramite Smt, l’acquisto del 100% del capitale sociale di Umbria Verde Mattioli. Il prezzo concordato è di venti milioni di euro e sarà corrisposto da Smt ai venditori con otto milioni alla data di esecuzione (entro giugno), tre milioni in rate annuali di pari importo fino al terzo anniversario successivo all’esecuzione, con la restante somma che sarà un credito che i venditori utilizzeranno, tramite compensazione, per sottoscrivere e liberare integralmente l’aumento di capitale di Smt agli stessi riservato, ai fini dell’acquisizione di una partecipazione del 10 per cento.
Antonio Lecci