Nell’ultimo incidente, in marzo, è stato investito "un anziano che, in seguito all’incidente, ha perso una gamba", dice Franco Monaci, portavoce con Giulia Melioli dei cittadini e promotore della raccolta firme per chiedere "attraversamenti pedonali sicuri". Via Papa Giovanni è percorsa spesso ad alta velocità delle auto. "Negli anni - prosegue Monaci - abbiamo fatto segnalazioni, mail agli uffici competenti, sindaco e assessori e richieste in assemblee pubbliche chiedendo che venissero installati semafori a chiamata che consentissero ai pedoni di attraversare in sicurezza".
Con lui Giulia Melioli: "Chiediamo a chi ci governa di non sottovalutare la sicurezza della mobilità dei pedoni. Vogliamo che nel bilancio di previsione 2024 sia messo il budget necessario per realizzare nei tre attraversamenti pedonali un sistema di protezione completo".
La mozione popolare può essere firmata dai cittadini maggiorenni residenti a Reggio. "Dobbiamo arrivare a 300 firme. Si potrà firmare giovedì 20 luglio dalle 18 alle 20 al Campo di Marte e venerdì 21 dalle 16 alle 20 al centro commerciale Quinzio. Lunedì 17 volantinaggio porta a porta. Per chi vuole aiutare o firmare; whatsapp 3402563474".
A sostegno dei cittadini sono intervenuti i consiglieri comunali Dario De Lucia (Coalizione Civica) e Paola Soragni (M5s), disponibili ad autenticare le firme dei cittadini: "Abbiamo portato la questione in sala del tricolore in maggio ma i cittadini ci hanno detto che non si sentono sicuri della risposta data dall’assessore Tria di prevedere forse tra qualche anno dei dispositivi di sicurezza grazie ai fondi Pnrr. In via Papa Giovanni XXIII ci sono stati dal 2017 al 2021 ben 39 incidenti con 42 feriti e 1 decesso (nel 2020). Di questi, 9 incidenti con pedoni di cui uno mortale. Il costo per mettere in sicurezza un singolo attraversamento è di 9mila euro per isole pedonali illuminate e sale a 25mila per un semaforo a chiamata con il conto alla rovescia per non vedenti e illuminazione. Possiamo permetterci questo intervento".