Vikings tutto cuore. È Carpi a retrocedere

I Vikings Rubiera vincono contro Carpi, condannandola alla retrocessione. Partita emozionante al PalaBursi, con rimonta decisiva e parata chiave.

VIKINGS RUBIERA

30

CARPI

29

VIKINGS RUBIERA: Rivi, Bartoli D., Benci, Bortolotti 1, Oleari 2, Kasa 7, Bartoli R. 1, Meletti 1, Giovanardi 4, De La Santa 1, Strada 8, Voliuvach, Bonassi, Canelli, Boni 1, Ceccarini 4. All. Morelli-Baschieri.

CARPI: Jurina, Monzani, Serafini, Soria 2, Carabulea 4, Cioni, Coppola 2, Sibilio, Ferrarini, Quaranta, Damjanovic 2, Errico 4, Marques Costa 9, Sortino 4, Mejri 2. All. Solieri.

Arbitri: Fornasier e Schiavone.

Note: primo tempo 14-16. Sette metri Rubiera 4/5, Carpi 3/3; minuti di esclusione Rubiera 4, Carpi 4.

I Vikings Rubiera (10) non sbagliano la gara più importante della stagione, superando Carpi (7) in casa e costringendola alla retrocessione. Certo, la permanenza in Serie A Gold è ancora tutta da conquistare, visto che i rosso-blu dovranno giocare i playout, ma il carattere messo in mostra al PalaBursi conquistando la prima vittoria del girone di ritorno fa ben sperare: gara al cardiopalma, quella tutta emiliana, con gli ospiti praticamente sempre avanti a partire dal 6-1 iniziale, prima della rimonta orchestrata da Strada e Ceccarini: decisiva la parata di Meletti su Serafini nel finale, che costringe i modenesi alla retrocessione visto che a 2 giornate dal termine il distacco tra le due squadre è di 4 lunghezze con scontro diretto favorevole ai Vikings.