Lui vuole la Serie B. Ma finora nessuna chiamata. Però è spuntato un club di A che ha fatto un’offerta alla Reggiana. Detta così sembra un gioco, ma è ciò che sta accadendo a Ivan Varone, centrocampista granata.
In effetti c’è un club di massima serie greca che ha presentato un’offerta alla Reggiana per avere il cartellino del ’Puma’.
Si tratta del Panetolikos, che ha però messo sul piatto una cifra che il diesse Doriano Tosi ha ritenuto insufficiente. Non c’è stato rilancio e così la trattativa si è chiusa subito. Anche perché Varone non era molto convinto di fare armi e bagagli e trasferirsi in Grecia.
Quindi siamo daccapo. Nel senso che il ’Puma’ vuole assolutamente la Serie B, mentre dall’altra parte la Reggiana vuole in cambio un buon gruzzoletto e avere il tempo di ingaggiare un sostituto. Insomma, la stessa situazione di un mese e mezzo fa che non è cambiata di una virgola e che vede da una parte l’entourage del giocatore sostenere che la società granata ha pretese economiche troppo alte, dall’altra il diesse Tosi che sottolinea di non aver mai ricevuto offerte da team del campionato cadetto.
A rendere più complicatele le cose, due settimane fa c’è stata l’esternazione dei patron Romano Amadei che, come al solito senza giri di parola, aveva tolto pubblicamente dal mercato sia Varone sia Radrezza.
Vedremo in questi dieci giorni che mancano alla fine del mercato se ci sarà una squadra di B che si muoverà in modo deciso e se Varone riuscirà a raggiungere il suo traguardo.
Più o meno nella stessa situazione si trova Igor Radrezza, altrogiocatore che vuole restare in cadetteria (le qualità le ha tutte), ma che al momento non ha ricevuto offerte concrete. Anche per lui è molto probabile che la telefonata ’giusta’ al direttore sportivo granata arrivi negli ultimi dieci giorni di mercato.
Per questo la Reggiana, che sa benissimo che tenersi in casa giocatori non soddisfatti è deleterio per l’ambiente, sta cercando di tenere aperta la pista che porta a Luca Cigarini, in uscita dal Crotone e desideroso di avvicinarsi a casa.
A dire il vero una ventina di giorni fa l’affare sembrava fatto (contratto biennale), poi non c’è stato il ’timbro’ finale.
Ora Cigarini è davvero vicino al sempre ambizioso Padova, che vorrebbe il reggiano leader della squadra che tenterà anche quest’anno l’assalto alla Serie B.