Rimini, "la città che tutta Italia ama". Lo dice The Irish Independent

L'inviata Dee Finnerty tratteggia una città che potrebbe rappresentare l’emblema dello stile di vita italiano nel mondo

Il borgo San Giuliano, ritratto dall'inviata del quotidiano online britannico

Il borgo San Giuliano, ritratto dall'inviata del quotidiano online britannico

Rimini, 31 ottobre 2018 - “Dimenticate Bologna e Firenze: questa è la destinazione che tutta Italia ama!”. Sceglie i toni trionfalistici fin dal titolo il quotidiano The  Irish Independent, che nei giorni scorsi ha dedicato un lungo articolo a Rimini, firmato dall’inviata Dee Finnerty. Ne viene fuori l’immagine di una città che potrebbe davvero rappresentare l’emblema dello stile di vita italiano nel mondo, perché ha saputo conservare, meglio di altri centri ben più blasonati e ormai invasi dai turisti, quel gusto per le cose belle e la lentezza che tutto il mondo ci invidia.

Il primo impatto con la città, infatti, è efficacemente descritto con una successione di affreschi che, da queste parti, rappresentano la quotidianità, ma che all’estero rimandano a quell’idea romantica di “viaggio in Italia” mai veramente tramontata. La giornalista riferisce di aver fatto ingresso nel centro storico dopo aver varcato il millenario Arco d’Augusto e di essersi subito imbattuta in numerosi ciclisti intenti a pedalare con lentezza, trasportando spesa e cagnolini nel cestino della bici. La passeggiata in centro prosegue tra i bar, con i loro tavolini gremiti di cittadini, e le casine del borgo San Giuliano, con i loro balconi fioriti e i tanti murales dedicati all’indimenticato maestro Federico Fellini, di cui oggi ricorre il 25esimo anniversario dalla morte.

Rimini non è solo centro storico: le sue spiagge restano ancora tra le mete estive più frequentate, malgrado siano lontani i tempi del divertimentificio e del turismo di massa. Tuttavia, sottolinea Finnerty, Rimini può essere anche un comodo punto di partenza per visitare altre celebri destinazioni nei dintorni: la minuscola Repubblica di San Marino, paradiso per gli amanti dello shopping e centro di grande valore storico, la pittoresca Ravenna, cuore dell’arte bizantina, le cantine della Valmarecchia, note per la produzione del Sangiovese, il più classico tra i vini della Romagna.

D’obbligo un’escursione nell’entroterra, per ammirare colline verdeggianti, ulivi e vigneti che si estendono a perdita d’occhio e per immergersi nelle tradizioni contadine più autentiche. Infine, la giornalista non manca di indugiare nei piaceri della tavola: via, dunque, a gustose scorpacciate di strozzapreti e di altre delizie tipiche del luogo. Ma c’è tempo anche per piacevoli passeggiate pomeridiane sul lungomare riminese, assaporando un gelato con i piedi nella sabbia.

Un “memorable break”: una gita da ricordare, conclude compiaciuta Finnerty. Probabilmente, anche una lezione per la città, di questi tempi divisa tra chi propone di volta in volta nuove ricette per attrarre turisti e chi stenta ad abbandonare definitivamente le visioni del passato.