
Sadegholvaad replica a Zattini: "Rimini appendice forlivese? Solo nella testa di qualche nostalgico". La battaglia per conquistare alcune rotte di Bologna e l’attacco a Enac, che favorisce il ’Ridolfi’.
Sembra di essere tornati ai tempi di Aeradria. Quando gli aeroporti di Rimini e Forlì si facevano una concorrenza spietata su ogni volo. E la strada per arrivare a quel "sistema integrato degli scali" dell’Emilia Romagna, a cui lavora da mesi il presidente della Regione Michele de Pascale, appare tutta in salita dopo lo scambio di accuse tra Jamil Sadegholvaad e il primo cittadino forlivese Gian Luca Zattini. L’ennesima guerra dei cieli, scatenata dalle parole di Pierluigi Di Palma, presidente di Enav: "Abbiamo chiesto all’aeroporto di Bologna di comprare il 30 per cento di quello di Forlì e portare lì un po’ di voli". Apriti cielo: secondo Sadegholvaad "dietro le strategie di Enav, che dovrebbe essere un ente super partes, ci sono matrici politiche". Tradotto: l’Ente nazionale di aviazione civile vuole favorire lo scalo di Forlì dove governa il centrodestra. Ieri la stizzita replica di Zattini, sindaco di Forlì: "Certe dichiarazioni poco eleganti stupiscono ma fino a certo punto". Secondo lui Rimini avrebbe "la sindrome ricorrente di un territorio che non riesce a sganciarsi da una storia che l’ha visto, per decenni, semplice appendice marittima della più grande provincia di Forlì-Cesena". Finita? No, perché Zattini bolla le parole di Sadegholvaad come "suggestioni politiche".
Ieri la reazione del primo cittadino riminese, che non le manda a dire: "Il sindaco di Forlì definisce Rimini territorio che a lungo è stato semplice appendice marittima della provincia forlivese.
Sorprende la reazione scomposta di Zattini: l’ho sempre stimato e condiviso con lui gli sforzi per superare i campanili a favore di alleanze che hanno portato a risultati positivi come l’Ausl unica della Romagna, Romagna Acque, il trasporto pubblico locale. Zattini se ne faccia una ragione: Rimini ha imparato a camminare con le proprie gambe e a volare da molto tempo, sicuramente meglio di come ha imparato a fare l’aeroporto di Forlì. Rimini è un’appendice di Forlì solo nella testa di qualche nostalgico, non so di quale epoca...".
Nel dibattito si inserisce anche il capogruppo regionale di Forza Italia Pietro Vignali. "Preoccupano le dichiarazioni del sindaco di Rimini contro la proposta di Enac di trasferire voli da Bologna a Forlì. La prospettiva di arrivare a 20 milioni di passeggeri in Emilia Romagna contro gli attuali 10, che gravitano quasi tutti su Bologna, la si può raggiungere solo con un sistema realmente integrato. La Regione deve lavorare nell’ottica della massima integrazione e valorizzare anche gli scali oggi in sofferenza". Come Forlì e Parma, città di Vignali. Che conclude: "Gli egoismi dei singoli territori rischiano di essere solo di essere d’intralcio".
Manuel Spadazzi