‘Angeli’ di quartiere per anziani e disabili

Partita l’iniziativa di Distretto Rimini nord e Comune: operatori socio assistenziali forniscono assistenza nelle case alle persone fragili

‘Angeli’ di quartiere per anziani e disabili

‘Angeli’ di quartiere per anziani e disabili

Arrivano gli ’angeli del focolare’ per chi da solo non ce la fa. È stato avviato, col mese di febbraio, un nuovo servizio. Quello che tecnicamente si chiama ’Oss di quartiere’. Ovvero, l’attività di un operatore socio-sanitario che si recherà personalmente nelle case di chi si trova in difficoltà, se necessario anche tutti i giorni, per provvedere all’assistenza nella quotidianità. Ad esempio, aiutare a fare la spesa di prodotto alimentare, o andare a pagare le bollette. Ma anche semplicemente accompagnare le persone anziane, o disabili, ad andare a messa, o dal parrucchiere.

"Sono cominciate a Bellaria Igea Marina – spiega l’amministrazione comunale – le attività legate al nuovo progetto del Distretto socio sanitario di Rimini dal titolo ’Oss di quartiere’". Gestito dalla cooperativa sociale Seriana 2000, il progetto è "declinato sul territorio di Bellaria Igea Marina in una serie di servizi a beneficio degli anziani e dei disabili adulti, così come individuati dalle assistenti sociali del Comune". L’Oss di quartiere impegnato sul territorio effettuerà passaggi periodici "e in alcuni casi quotidiani presso gli utenti, assistendoli nella routine domestica e non solo: un sostegno prezioso in attività quali spesa alimentare, acquisto di medicine o pagamento delle bollette, ma anche rassicurante presenza laddove l’anziano o il disabile voglia recarsi ad esempio dal parrucchiere, presso negozi o partecipare alle funzioni religiose".

Obiettivo del progetto è il ’contrasto dell’isolamento sociale delle persone, monitorandone lo stato di salute e promuovendone il benessere, con la finalità ultima di potenziarne autonomia e qualità della vita, per evitare l’istituzionalizzazione del disabile o dell’anziano e garantirne la permanenza a domicilio più a lungo possibile. Con le annesse, positive ripercussioni a livello psicologico ed in termini di socializzazione’.

"Al momento sono una decina, tra disabili adulti e anziani, i cittadini individuati e che beneficeranno di questo nuovo servizio – spiega l’assessore ai Servizi sociale Flaviana Grillo –. Un numero di utenti suscettibile di integrazioni, a fianco dei quali il nostro Oss di quartiere trascorrerà e distribuirà 38 ore settimanali, mantenendosi sempre in stretto contatto con le assistenti sociali del Comune per un monitoraggio costante circa la buona realizzazione dei singoli progetti individualizzati". "Un’implementazione preziosa – conclude – nel già ricco e articolato pacchetto di attività che vedono impegnato quotidianamente il comparto dei Servizi sociali comunali. Con un’attenzione particolare rivolta alla disabilità, alla terza età e alle situazioni di maggiore fragilità sociale ed economica".

Mario Gradara