Per evitare i controlli antiprostituzione sono arrivati in riviera i taxi dell’amore
Rimini, 31 maggio 2018 - Si chiamano ‘Fake taxi’, falsi taxi, ma vere storie di sesso a pagamento praticato su un mezzo in movimento: nuovo trend planetario, il Car Sex è sbarcato anche a Rimini.
Come funziona? «Semplice. Il cliente che ha letto l’annuncio sul web ci contatta al telefono, o con whatsapp. Noi gli diamo la posizione della nostra auto. Lui arriva, parcheggia la sua e sale sulla nostra».
E poi? «Mio marito guida, si fa i fatti suoi, non sbircia. Ovvio, essendo educato, dà la mano alla persona all’inizio, e poi si mette al posto di guida».
Lei invece... «Beh, io e il cliente ci accomodiamo sul sedile posteriore, e iniziamo il nostro approccio, molto tranquillamente. Non si tratta di un rapporto completo ovviamente, troppo scomodo».
Non avete paura che vi scoprano? «La macchina, chiamiamola sexy-taxi, in realtà un fuoristrada, ha i vetri oscurati, e da fuori non si vede niente. Non diamo fastidio a nessuno».
Una garanzia. «Certo, specialmente a Rimini, dove ci sono ordinanze antiprostituzione molto repressive, con le famose multe da 10mila euro. Evitiamo anche il rischio di beccarci una stangata di quel tipo».
Da quanto tempo avete avviato questa attività? «Da alcune settimane».
E come sta andando? «Davvero bene, alla grande, non me l’aspettavo. La novità tira un sacco».
Quanto tempo durano in media i sexy-viaggi? «Di solito tra i 15 e i 20 minuti».
Ovviamente per lei non è un hobby. «Ovviamente, come scrivo nell’annuncio, Babbo Natale non esiste».
Esercita anche in casa? «Sì, se capita, durante la settimana».