"Berlinguer compie cento anni: auguri Enrico"

Il ricordo del sindaco per il grande leader del Pci: "Ci ha insegnato a ragionare partendo dai fatti concreti"

"Enrico Berlinguer avrebbe compiuto, anzi compie 100 anni". Il ricordo, su Facebook, del sindaco Jamil Sadegholvaad. "Se fosse vivo Enrico Berlinguer, do il mio contributo al ’gioco’ di questi giorni, probabilmente non si farebbe trascinare dentro i meccanismi di una politica che ha ormai del tutto abolito la chiave della complessità a favore della velocità. Ormai su ogni argomento si esprime un impulso, spesso senza mediazioni o addirittura senza conoscere i famosi famigerati fatti. Di esempi ce ne potrebbero essere a migliaia, anche alle nostre latitudini. Vince chi arriva prima al traguardo, chi dichiara prima, chi dichiara facendo + 1, chi avanza concetti estremi. I fatti? Beh, quelli mediamente vengono subito persi di vista, orpelli secondari sacrificabili al Dio Velocità. E qui c’entrano poco o nulla le cosiddette correnti, che comunque ci sono sempre state anche ai tempi di Berlinguer o De Gasperi. Chi timidamente avanza l’idea che tutto non sia bianco o sia nero viene respinto nel nome di un paradossale ‘dissenso social’ per cui ogni ragionamento oltre al titolo è perdente, inutile, tacciabile di ‘democristianità’. Probabilmente anche Berlinguer, per il suo partito, avrebbe disegnato un orizzonte da ‘anima e cacciavite’. Ma poi avrebbe spiegato bene che prima di tutto bisogna sapere quale tipo di vite avvitare prima di scegliere lo strumento più adatto a farlo. Magari prendendosi il tempo giusto per scegliere lo strumento più adatto e non afferrare la prima cosa che capita, l’importante è che faccia vedere che ho in mano qualcosa. Un partito autenticamente democratico deve essere pronto a analizzare la complessità della società. Auguri Enrico"