Botte ai genitori e ai carabinieri Nei guai 50enne

Paura a Cattolica: figlio violento finisce in manette dopo aver aggredito coppia di anziani coniugi.

Un’improvviso esplosione di violenza domestica. A farne le spese, ancora una volta, i genitori di un 50enne di origini campane residente a Cattolica, che l’altra sera si sarebbe scagliato come una furia contro il padre e la madre, entrambi anziani. Spaventati a morte, questi ultimi non hanno potuto far altro che allertare i carabinieri, che si sono precipitati sul posto a sirene spiegate, riuscendo a fermare l’uomo prima che la situazione potesse degenerate ulteriormente.

L’allarme è scattato attorno alle 19, nell’appartamento della Regina nel quale il 50enne abita insieme ai genitori. L’uomo è noto alle forze dell’ordine per precedenti episodi di maltrattamenti e attualmente si trova sottoposto alla misura degli arresti domiciliari per un cumulo pena la cui fine è prevista per l’aprile del 2024. Già in passato si sarebbe reso protagonista di vessazioni ai danni dei genitori. L’altra sera il copione si sarebbe però ripetuto e il 50enne, forse in preda ai fumi dell’alcol, avrebbe perso la testa, prendendosela con l’anziana coppia. Di fronte al suo comportamento sempre più aggressivo e molestivo, i coniugi hanno preso il telefono e contattato immediatamente la tenenza dei carabinieri di Cattolica. Una pattuglia è intervenuta rapidamente sul posto. Nemmeno di fronte alle divise, tuttavia, il 50enne si è calmato, anzi, ha cominciato ad inveire anche contro i militari dell’Arma che tentavano di placarlo. Alla fine i carabinieri non hanno potuto far altro che arrestarlo con l’accusa di resistenza. Ieri mattina il 50enne è comparso in tribunale per essere sottoposto al processo per direttissima. Il suo difensore, l’avvocata Leanne Arceci, ha chiesto il rito abbreviato e la prossima udienza è stata fissata per il 28 giugno. In attesa della nuova udienza, il 50enne tornerà al regime degli arresti domiciliari.