Calci e pugni per rubare il cellulare Rapinatori fermati con lo spray

Assalito da due balordi, che hanno iniziato a tempestarlo di calci e pugni, è riuscito comunque a telefonare al numero unico di emergenza. Facendo precipitare sul posto i poliziotti delle Volanti. Che alla fine hanno fatto scattare le manette ai polsi di due rapinatori. L’episodio risale allo scorso fine settimane. Attorno alle 21 di venerdì, un uomo che sta camminando per i fatti suoi in via Dei Mille, viene avvicinato da due persone. Queste ultime iniziano a chiedergli con insistenza dei soldi. "Dai, per favore, dacci qualche spiccio". Ma è solo una scusa, perché ben presto le intenzioni dei malviventi diventano chiare. Ci mettono poco a passare dalle parole ai fatti.

Il loro atteggiamento diventa sempre più aggressivo. Prima vola qualche spintone. Poi addirittura calci e pugni. Tutti indirizzati alla povera vittima, che cerca di proteggersi come può. Nella concitazione, riescono a strappargli lo smartphone e a fuggire.

L’uomo, però, prima di mollare il telefonino, è riuscito a mettersi in contatto con la questura di Rimini allertando le forze dell’ordine di quanto accaduto. Una pattuglia arriva in via Dei Mille a sirene spiegate. I rapinatori non sono riusciti ad allontanarsi di molto e si trovano ancona in zona. Tuttavia, non si lasciano identificare con facilità.

Alla vista delle divise, entrambi danno in escandescenza, e cominciano a minacciare gli agenti e addirittura prendono a testate la macchina della polizia. La situazione è ormai fuori controllo, così gli agenti decidono di usare lo spray al peperoncino. Finalmente i due esagitati vengono immobilizzati e ammanettati. Saranno arrestati per rapina e denunciati per resistenza a pubblico ufficiale. Al momento si trovano in carcere ai ‘Casetti’.