Canoni non pagati, il Comune diventa proprietario del pub Barge

Uno dei locali storici di Marina centro, il pub The Barge, chiuso da tre anni, versa da tempo in stato di abbandono e degrado. E i gestori hanno 300mila euro di mancati pagamenti dei canoni demaniali. E’ scattata così la procedura di ’esproprio’ del Comune per il rilascio coattivo dell’immobile. Atto che arriva a seguito del mancato rinnovo della concessione - deciso dal Comune a fine 2021 - e dell’ordinanza di rilascio disposti dall’amministrazione comunale la scorsa estate per il mancato versamento dei canoni demaniali previsti, fin dal marzo 2017, per una cifra che è divenuta nel frattempo stellare: circa 300mila euro in totale. Nel mese di agosto era stata firmata l’ordinanza che intimava alla società di gestione, Aquarium, in liquidazione, il "rilascio e la consegna delle chiavi" del locale entro trenta giorni dalla notifica del provvedimento. L’atto di rilascio dell’immobile è stato confermato in quanto "permane la totale morosità della società" che "non risulta abbia intenzione di sistemare le irregolarità edilizie del Barge. La procedura si è resa necessaria "anche lo stato di abbandono e degrado in cui versa l’immobile, che richiede interventi di messa in sicurezza".

Intanto il Tar ha respinto due ricorsi contro il Comune per la riqualificazione del lungomare, presentati da Rete per le imprese e dall’imprenditore Gabriele Boldrini.