Cattolica, muore nel fiume per salvare i suoi cani

L’anziano è morto dopo essersi buttato nel Conca sotto gli occhi della moglie

Cattolica, carabinieri e vigili del fuoco sul luogo della tragedia

Cattolica, carabinieri e vigili del fuoco sul luogo della tragedia

Cattolica, 2 giugno 2019 - Si tuffa nel fiume per salvare i suoi cani e muore annegato. Tragedia ieri pomeriggio al confine tra Misano e Cattolica, all’altezza di via Ponte Conca. A perdere la vita è stato Albano Del Monte, 78 anni, residente a Colombarone, frazione di Pesaro. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco, i carabinieri, la Polizia municipale e i mezzi del 118, ma per il 78enne a quel punto non c’era più nulla da fare.

La tragedia si consuma attorno alle 14. Del Monte sta passeggiando lungo il percorso naturalistico che fiancheggia il fiume Conca, accompagnato dalla moglie e dai cani. Questi ultimi, a un tratto, sfuggono al controllo del padrone e corrono a tuffarsi in acqua, iniziando a sguazzare. La corrente, in quel punto, è molto forte, tanto che si formano dei vortici che possono non lasciare scampo a chi ci finisce in mezzo.

Lì per lì la situazione sembra sotto controllo: Del Monte e la moglie restano sulla sponda a guardare i fedele quattrozampe che fanno il bagno. A un tratto, però, le cose precipitano: i cani iniziano ad annaspare. Del Monte vede i musi che sprofondano e, senza perdere tempo, cerca di avvicinarsi, nel tentativo di riportare a riva gli animali. Il suo tentativo, però, fallisce. L’uomo non ha fatto i conti con il fiume, che in quel tratto è più profondo del previsto. Nel giro di pochi secondi la corrente lo inghiotte, nonostante gli sforzi per rimanere a galla. Sono momenti di panico, con la moglie che dalla riva assiste impietrita alla scena. Sul posto, richiamati dalle urla, arrivano due passanti, che si immergono nel Conca per cercare di salvare il 78enne. Nel frattempo accorre anche una squadra dei vigili del fuoco, seguita da Polizia municipale, carabinieri di Misano e Cattolica e l’ambulanza del 118.

Del Monte, grazie all’aiuto dei passanti e all’intervento dei vigili del fuoco, viene ripescato e portato sulla sponda. I sanitari provano in tutti i modi a rianimarlo, ma ormai il cuore dell’uomo ha smesso di battere. Il medico, a quel punto, non può fare altro che constatare il decesso. Sotto choc la moglie, assistita per tutto il tempo dalle forze dell’ordine e dai vigili del fuoco. I cani, riusciti in qualche modo ad uscire dall’acqua, si sono invece salvati.

l.m.