Durante l’era Gnassi per dieci anni l’amministrazione ci ha ripetuto che dovevamo, per quanto possibile, lasciare l’auto a casa e muoverci in bicicletta, con i mezzi pubblici, magari in monopattino... Con il traffico di certi giorni a Rimini, in effetti, meglio pedalare che arrabbiarsi per le code e la ricerca di un parcheggio libero. Ma i cambiamenti, anche di mentalità (quante volte abbiamo usato l’auto per fare poche centinaia di metri?) richiedono tempo, e nel frattempo vanno trovate soluzioni che rispondano alle esigenze di tutti. Il centro storico e i nuovi tratti del lungomare stanno soffrendo non poco per la carenza di posti auto. Se era sbagliato lasciare la propria macchina davanti al portone di Castel Sismondo, come accadeva fino a pochi anni fa, è giusto pretendere dall’amministrazione una dotazione di posti auto maggiore rispetto a quella attuale. Giudicheremo Sadegholvaad anche da come riuscirà a risolvere il problema della sosta. Per quanto riguarda invece il parcheggio selvaggio all’imbocco di piazza Malatesta, caro Adriano, concordo pienamente con lei. Uno spettacolo poco edificante, che si commenta da solo. Tocca ai vigili mettere fine al malcostume di chi lascia la macchina lì anche soltanto per pochi minuti.