La disinfestazione è iniziata giovedì scorso (foto di repertorio)
Rimini, 6 ottobre 2022 - Un caso di febbre Dengue è stato scoperto nel cuore di Santarcangelo di Romagna. La persona affetta dalla malattia virale è una donna, non italiana, arrivata nella città clementina per fare visita ad alcuni parenti e proviene dal Sud America. La donna si è sentita male la settimana scorsa ed è stata lei stessa a segnalare il problema, una volta arrivata al Pronto Soccorso di Santarcangelo.
LA SCHEDA /
Il sospetto di aver contratto la febbre Dengue le è venuto subito: infatti ai sanitari ha confermato immediatamente che da dove proveniva si era verificato di recente un focolaio della malattia. Attualmente le condizioni della persona infetta, che ora risiede in un’abitazione di Santarcangelo, sono buone. La febbre Dengue è una malattia virale ampiamente diffusa in varie parti del globo (dall’America del Sud e centrale fino all’Africa e anche in Asia) e viene trasmessa da diverse specie di zanzare, compresa la zanzara tigre, quella che troviamo anche nelle nostre case.
Dengue a Rimini. "Disinfestazioni a tappeto nel raggio di cento metri"
La Dengue provoca in genere febbre improvvisa, grosse cefalee, in alcuni casi anche eruzioni cutanee e dolori alle gambe e alle articolazioni. Non c’è contagio diretto da uomo a uomo ma solo attraverso puntura di zanzara. Anche attraverso la zanzara tigre, insetto comune in Italia.
La cittadinanza, allarmata, ha scoperto il caso solo nella giornata di giovedì scorso quando sono partiti gli interventi di disinfestazione da parte degli uomini di Anthea. Gli interventi sono durati tre giorni. Dall’amministrazione comunale ieri è arrivata la comunicazione ufficiale: "A scopo preventivo è stato predisposto immediatamente, in collaborazione con il servizio di igiene pubblica dell’Ausl Romagna, un intervento di disinfestazione in un raggio di 100 metri dall’abitazione della persona risultata positiva, come previsto dalla direttiva regionale". Da giovedì il tam tam, tra vicinato e social, è cresciuto sempre di più. "Nella zona in cui si trova ora la persona con la Dengue – dicono alcuni residenti – ci sono vicini luoghi pubblici, frequentati anche da bambini. Siamo un po’ preoccupati. Speriamo che l’allarme sia rientrato".
Ma la situazione è sotto controllo, come conferma l’amministrazione: "Si tratta di un caso isolato di infezione, che non ha dato luogo a casi secondari. La disinfestazione è stata predisposta in via preventiva, le zanzare depositano uova e abbiamo preferito svolgere una disinfestazione di tutta l’area intorno all’abitazione della persona infetta".