REDAZIONE RIMINI

Due delfini morti Carcasse in spiaggia "Evento insolito, ma non è il freddo"

Gli esemplari sono stati trovati a Miramare, bagno 150, e a Rivabella, bagno 5. E’ intervenuta la Fondazione Cetacea. Sauro Pari: "Ne sapremo di più dopo gli esami dei tessuti".

Due delfini morti Carcasse in spiaggia "Evento insolito, ma non è il freddo"

La prima carcassa è stata avvistata sulla spiaggia di Miramare, all’altezza del bagno 150. Poi, nello stesso giorno a Rivabella, sulla battigia al bagno 5, è finito sulla spiaggia un altro delfino, già deceduto. "Due spiaggiamenti avvenuti a così poca distanza temporale nella zona di Rimini era da molti anni che non accadeva - premette Sauro Pari presidente della Fondazione Cetacea -. Siamo intervenuti e abbiamo dato il via alle indagini del caso".

Al momento non si parla di giallo, e nemmeno di condizioni climatiche decisamente avverse nonostante il periodo della stagione dovrebbe lasciar presagire ben altro. "Negli ultimi giorni il mare era molto mosso. Ed è in occasione delle mareggiate che eventuali carcasse sul fondale vengono mosse e portate verso riva - prosegue Pari -. Dopo avere recuperato i due esemplari abbiamo avviato i tessuti all’Istituto zooprofilattico sperimentale di Forlì affinché esegua le necessarie necroscopie. Solo successivamente potremo avere maggiori elementi per spingerci a ipotizzare le cause del decesso". Alcune idee circolate nelle ultime ventiquattr’ore possono già essere cassate. "Da quanto abbiamo visto, gli esemplari erano in avanzato stato di decomposizione, dunque non dovrebbero essere quelli avvistati vicino alla riva negli ultimi giorni. Quegli esemplari (i cui video hanno fatto il giro del web ndr) forse sono stati spinti verso riva proprio da questo maltempo".

Durante le mareggiate è possibile che le carcasse di vari esemplari vengano rimosse dalle correnti e portate a riva. Spesso accade con le tartarughe, ma stranezza vuole che di tartarughe spiaggiate negli ultimi giorni non siano stati registrati casi. "Solamente uno, a Cesenatico ieri, e siamo puntualmente arrivati sul posto".

Da escludere, secondo Pari, l’ipotesi che siano le temperature decisamente basse ad avere portato al decesso degli esemplari. "Tenderei a escluderlo". Per capire se si è trattato di una morte naturale, "d’altronde erano entrambi delfini adulti", bisognerà attendere l’esito degli esami.

Di per sé il ritrovamento di carcasse di delfini morti non è un evento eccezionale. "Lo scorso anno avevamo avuto casi simili a Pesaro".

Sempre un anno fa, era gennaio, venne trovato un delfino morto anche sulla spiaggia di Riccione, sulla coda aveva avvinghiato un pezzo di rete da pesca. In precedenza, era il dicembre del 2019, un altro esemplare venne trovato sulla spiaggia della Cagnona a Bellaria. In quell’anno, nell’arco di sei mesi tra giugno e dicembre, vennero trovati quattro esemplari sulla spiaggia, già deceduti. Oltre a quello di Bellaria, due furono rinvenuti a Cesenatico e uno a Ravenna. Nulla in confronto a quanto accadde nel 2013 sulle coste tirreniche in quello che per molti è il ‘Santuario dei cetacei’ tra il Lazio e la Toscana. In un solo anno vennero trovati 70 esemplari morti. Di questi ben 64 appartenevano alla specie Stenella.

Andrea Oliva