
Marco Temeroli: «. Da dopo la pandemia molti ragazzi credo che si uniscano a queste bande per trovare un senso di appartenenza»
"Le baby gang a Rimini e Riccione, ma in tutta Italia in generale, sono un fenomeno che negli ultimi anni è aumentato molto. Da dopo la pandemia c’è stato un cambio di direzione totale e molti ragazzi credo che si uniscano a queste bande per trovare un senso di appartenenza, soprattutto quando a parer loro si sentono emarginati dalla società. Questi gruppetti per me offrono un’identità e una sorta di protezione, ma spesso tutto questo sfocia nella delinquenza ai danni di povere persone che non c’entrano nulla. A volte ho paura a girare, soprattutto in estate, per il lungomare o il centro. Una volta non era così e questo mi dispiace".