Facciamo un bel respiro, ecco l’hockey subacqueo

Oltre 400 atleti, 33 squadre oggi e domani allo stadio del nuoto. Obiettivo: mandare in rete un disco di metallo. Tutto questo in apnea.

Facciamo un bel respiro, ecco l’hockey subacqueo

Facciamo un bel respiro, ecco l’hockey subacqueo

Indossano pinne, maschera e boccaglio. Hanno in testa la calottina protettiva da pallanuoto, ma hanno pure una mazzetta di legno in mano. Con la quale fanno di tutto per spingere un discetto di metallo nella porta avversaria. Hockey, certo, ma in apnea. Sbarca in riviera, esattamente a Riccione, oggi e domani l’hockey subacqueo con l’edizione numero 22 dell’Euroclubs, uno dei più grandi eventi di questo sport. Trentatrè le squadre pronte a mettersi in gioco nelle vasche dello Stadio del nuoto della Perla Verde, sotto la ’direzione’ della società Sub Riccione Gian Neri organizzatrice del torneo. Saranno 21 le squadre maschili e 12 quelle femminili per un totale di circa 400 atleti pronti a darsi battaglia. Atleti che a Riccione oggi e domani arriveranno da tutta Europa. Ma non solo. In fin dei conti l’hockey subacqueo ha una storia che parte da lontano. Sono gli anni 50 quando prende piede in Inghilterra, poi se ne innamorano Australia, Sudafrica, Nuova Zelanda. In Europa ci ritorna soltanto più di trent’anni dopo. E in Italia a fine anni 90. Le squadre di hockey subacqueo, conosciuto anche come Octopush, sono formate da 10 giocatori di cui 6 in acqua e 4 riserve che si fronteggiano in gare sulla lunghezza di due tempi della durata di 15 minuti ciascuno.

Nel torneo che scatta oggi allo Stadio del nuoto è previsto un cameraman subacqueo che registrerà video e immagini che saranno pubblicate sulle pagine social dell’associazione Sub Riccione Gian Neri. Da oltre 35 anni, l’associazione riccionese promuove gli sport subacquei, la passione per il mare, l’ambiente e la cultura subacquea, svolgendo attività sul territorio con l’organizzazione di corsi di immersione in apnea e ara (autorespiratore ad aria) di tutti i livelli. Sub Riccione Gian Neri organizza anche il campionato italiano di hockey subacqueo e il campionato italiano di apnea indoor ormai giunto alla quattordicesima edizione. Attualmente fa parte della Federazione italiana pesca sportiva ed attività subacquee. La prima nazionale italiana maschile è stata selezionata nel 1998 e ha partecipato ai campionati mondiali in Usa. Quella femminile ha partecipato per la prima volta nel 2001 ai campionati europei di Belgrado.