In arrivo altre 94 telecamere per presidiare la zona mare e gli incroci

Prosegue l'installazione di telecamere per la videosorveglianza a Rimini, con 320 dispositivi attuali e 94 previsti entro il 2024. Il progetto mira a potenziare la sicurezza del territorio, integrando la presenza della Polizia locale con tecnologie innovative.

Prosegue il piano di installazione delle telecamere per la videosorveglianza nel Comune di Rimini, una rete che allo stato attuale conta 320 dispositivi e 12 occhi Ocr (Optical character recognition, telecamera di lettura targhe) sui varchi. Per la fine del 2024, previsti altri 94 occhi elettronici. Saranno posizionati nelle zone del mare, a presidio dei punti più critici del territorio, negli incroci importanti della rete stradale comunale e negli accessi alla città. Luoghi scelti tenendo conto delle esigenze delle forze di polizia e dei cittadini. Tra queste 19 saranno di tipo Ocr (cioè capaci di leggere la targa dei veicoli in transito) 66 multi-ottiche, a 360 gradi e 7 tipo ‘PTZ’, ovvero telecamere che consentono di spostare l’inquadratura e zoomare). La corposa rete di telecamere, a presidio di tutto il territorio comunale, sarà via via integrata per affiancarsi alla presenza fisica della Polizia locale sul territorio, ampliandosi, sia dal punto di vista del numero dei dispositivi installati, che sul fronte dell’innovazione tecnologica, con opportunità sempre più performanti e sistemi di nuova generazione.

Successive al 2024 infatti il progetto di videosorveglianza ha un’ulteriore previsione di ampliamento, che per adesso è quantificato in 46 telecamere, per complessivi 7 progetti. Dallo scorso gennaio è operativa la nuova centrale radio operativa nella sede nel comando di Polizia locale, che ha visto rinnovate tutte le infrastrutture e impiantistiche, completamente digitalizzate.