REDAZIONE RIMINI

Intelligenza artificiale e nuove idee. Caccia ai talenti dell’innovazione

Empirìa: il contest di Crédite Agricole. Le migliori startup selezionate per un percorso di accelerazione

La presentazione del progetto

La presentazione del progetto

Caccia alle menti del futuro con ‘Empirìa’. E’ partito ieri il contest promosso da Crédite Agricole in collaborazione con Wylab e le Village, alla ricerca di idee innovative e startup attive nel campo dell’intelligenza artificiale per valorizzare la creatività e l’imprenditorialità del territorio. Fino al 12 gennaio, sul sito internet, sono aperte le candidature per il concorso rivolto a chiunque abbia un’idea innovative nel campo dell’agritech, mondo digitale, manifatturiero e turismo, favorendo il confronto con le aziende partner, coinvolte in prima persona in ‘Empirìa’. Il percorso previsto per i partecipanti include momenti di formazione in aula con imprenditori di successo, esperti di Wylab e docenti qualificati. Saranno poi organizzati numerosi workshop e conferenze che affronteranno tematiche chiave legate all’innovazione e all’imprenditorialità, offrendo spunti pratici e teorici per la creazione e gestione di nuove imprese. L’evento finale prevede la presentazione pubblica delle idee sviluppate dai partecipanti, che verranno valutate da una giuria di esperti e soprattutto dalle dodici imprese coinvolte nel progetto, come Orogel, Maggioli, Uni.Rimini e tante altre. "Quello di Empirìa è un lavoro rivolto al territorio, interessato a diffondere i temi culturali dell’imprenditorialità – spiega Francesca Picasso di Wylab, partner di Crédite Agricole nel progetto -. Vogliamo creare un ecosistema dedicato all’innovazione e soprattutto alla crescita delle nuove menti, pronte a portare alla luce nuove tecnologie, servizi e prodotti appetibili per le aziende". Con la chiusura delle candidature verranno selezionate le startup più interessanti che il 30 gennaio al ‘selection day’ sottoporranno i loro progetti direttamente agli imprenditori coinvolti. Alla fine degli autori delle idee innovative ne rimarranno solo tre, pronti ad entrare a fare parte di un programma di accelerazione di le Village.

Federico Tommasini