La coop sociale in vetrina al mercato coperto

Cattolica, anche Foronchi e Petitti all’inaugurazione del temporary store di Ca’ Santino. "Così sosteniamo le attività dei ragazzi"

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È stato aperto al pubblico, giovedì mattina, il temporary store di Ca’ Santino, allestito all’interno del Mercato coperto di Cattolica. Una vetrina per il territorio, con i suoi prodotti tipici, ma soprattutto per conoscere e sostenere le attività realizzate nei diversi laboratori dai ragazzi ed adulti con disabilità che frequentano i centri dell’importante realtà associativa: socio-riabilitativo diurno, occupazionale (diurno) ed educativo per minori. All’inaugurazione ha preso parte la presidente dell’assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna, Emma Petitti, la prima cittadina Franca Foronchi, il vicesindaco Alessandro Belluzzi, l’assessore alle Politiche sociali Nicola Romeo, il presidente del consiglio comunale Alessandro Montanari e diversi amministratori del territorio, Meris Campolucci Marchini, presidente della cooperativa, il direttore Pierpaolo Frontini, oltre a numerosi soci ed operatori della struttura. È stata ricordata, proprio nel giorno dei funerali, pure la tragedia in cui hanno perso la vita l’ex sindaco di Riccione Massimo Pironi, la responsabile educativa del Centro 21 Romina Bannini e i cinque ragazzi ospiti del centro. "Il lavoro dei volontari in questo ambito – ha detto la sindaca Foronchi – è importante. Ca’ Santino è una realtà che arricchisce il nostro territorio, che sottolinea come tutte le persone valgano e che tutti possiamo fare la nostra parte per rendere le nostre comunità più coese e migliorare la qualità della vita di chi le abita".

Il direttore Frontini, inoltre, ha spiegato che la nuova ‘bottega’, più che un semplice punto vendita, "rappresenta uno spazio di incontro e scambio dove, oltre ai prodotti, possono trovare vita tante altre iniziative solidali". Lo spazio aperto dalla cooperativa sociale di Montefiore Conca, rappresenta la prima attività temporanea introdotta nella galleria commerciale del Mercato coperto attraverso la nuova formula sperimentata dall’amministrazione comunale. Una soluzione che potrebbe offrire anche ad altri esercenti un’alternativa più appetibile rispetto alla classica assegnazione per 10 anni dei box liberi. "Altri privati hanno chiesto informazioni – ribadisce il vicesindaco Alessandro Belluzzi – sui temporary store e i loro spazi all’interno del Mercato coperto, siamo fiduciosi per il futuro".

Luca Pizzagalli