L’imprenditore Giulio Lolli non è stato condannato in Libia per terrorismo

"Giulio Lolli non è mai stato condannato all’ergastolo in Libia per il reato di terrorismo e per aver fiancheggiato un gruppo di estremisti separatisti". Lo afferma l’avvocato Claudia Serafini, difensore dell’ex imprenditore bolognese coinvolto nel fallimento di Rimini Yacht. Giovedì Lolli, che ha sempre negato l’esistenza di una associazione a delinquere, è stato condannato a quattro anni e sei mesi dalla seconda sezione della Corte di Appello di Bologna dopo appena un’ora di camera di consiglio. Attualmente l’ex imprenditore si trova in carcere a Ferrara. A breve dovrà affrontare anche un’altra inchiesta, per terrorismo, condotta dalla procura di Roma. Accuse che lo stesso Lolli ha sempre però definito infondate. Tanto che nei giorni scorsi ha deciso, attraverso il suo legale, di depostare un’istanza di ricusazione della corte d’assise