L’attenzione delle forze dell’ordine è "massima". È il giorno della protesta dei no Green pass. È attesa folla in centro, anche un migliaio di persone: nel giorno in cui la certificazione verde diventa obbligatoria sui luoghi di lavoro, potrebbero partecipare diversi lavoratori contrari alla misura voluta dal governo.
La manifestazione è organizzata dal Movimento 3V e dalle associazioni no vax. Il contatto tra Prefettura, Questura e gli stessi organizzatori, in questi giorni, è stato costante. Non si prevedono disordini, ma – come stabilito dalla legge – in caso di problemi di ordine pubblico la protesta verrebbe immediatamente fermata dalle forze dell’ordine e il corteo sciolto.
Il piano della sicurezza è stato messo a punto. E c’è un cambio di programma: il corteo con ritrovo in piazza Cavour alle 10 è confermato, ma i no Green pass si fermeranno in piazza Tre Martiri senza entrare nell’‘imbuto’ di via IV Novembre. Questo perché si è valutato che la dispersione della folla al termine della manifestazione possa avvenire in sicurezza proprio in piazza Tre Martiri. Da lì i manifestanti si rivolgeranno al prefetto Giuseppe Forlenza. "Se non dovesse essere presente, gli faremo arrivare successivamente un nostro comunicato" spiega Matteo Angelini, consigliere comunale del Movimento 3V e leader dei no vax riminesi. "C’è stato un confronto con le autorità e siamo pronti ad accogliere in sicurezza molte persone. Spero – continua Angelini – che arrivino in tanti per il corteo, oggi più che mai la massa critica può cambiare le sorti della narrazione sul tema in questo particolare periodo storico".
Giuseppe Catapano