ANDREA OLIVA
Cronaca

Oasi nel ‘salotto’: si parte in febbraio

Individuata l’impresa che realizzerà l’intervento nel primo tratto da piazzale Roma e viale Milano con palme e aree verdi a terra

Individuata l’impresa che realizzerà l’intervento nel primo tratto da piazzale Roma e viale Milano con palme e aree verdi a terra

Individuata l’impresa che realizzerà l’intervento nel primo tratto da piazzale Roma e viale Milano con palme e aree verdi a terra

Un’oasi per viale Ceccarini. Nei primi giorni di febbraio sono attesi operai e mezzi per partire con il cantiere del nuovo viale, nel tratto compreso tra piazzale Roma e viale Milano. La gara europea per individuare l’impresa che realizzerà la nuova isola pedonale è stata completata. Ha vinto il raggruppamento di imprese formato da Zambelli, Lillocci, Fratelli Beccelletti. Si sono aggiudicati un appalto del valore complessivo di 6,4 milioni a base d’asta per le opere previste. Il costo complessivo del progetto di rigenerazione di viale Ceccarini, (tra la ferrovia e piazzale Roma, incluso il tratto di viale Dante tra il Ceccarini e il palazzo del Turismo), ammonta a 9,9 milioni di euro se si considerano anche oneri e spese tecniche. La commissione giudicatrice si è espressa il 31 dicembre affidando l’appalto alla Rti con l’impresa Zambelli. I lavori non sono ancora iniziati perché in municipio hanno voluto attendere la fine di gennaio per non creare disagi in centro viste le presenze turistiche del periodo e le opportunità per le attività della zona centrale.

"Ora siamo pronti a partire - dice l’assessore all’Urbanistica Chiristian Andruccioli -. L’inizio del cantiere è previsto nei primi giorni di febbraio. Abbiamo chiamato questa zona Oasi Ceccarini perché avrà caratteristiche diverse rispetto al resto del progetto. Innanzitutto qui non ci sono pini, dunque abbiamo previsto nuove alberature. Metteremo a dimora palme con aree verdi a terra in cui si ritroveranno essenze in sintonia". Suggestioni tropicali a ridosso della spiaggia, "mentre nel resto del viale manterremo i pini che hanno una forte valenza identitaria". Il primo tratto è anche quello che necessita di interventi meno pesanti per il rifacimento della pavimentazione e del verde. Il costo dei lavori si aggira su 1,2 milioni di euro e la durata del cantiere è prevista in circa 4 mesi. "L’obiettivo è riuscire a terminare questa parte per l’inizio dell’estate". Il resto dell’appalto procederà per stralci. Il tratto tra viale Milano e viale Dante avrà un costo di 3,6 milioni, quello tra il Dante e il sottopasso di 3,8 milioni. Infine la parte del Dante fino al Turismo costerà 1,2 milioni.

Andrea Oliva