Picchia la moglie. Ora ha il divieto di avvicinarsi

Era stato arrestato con l’accusa di maltrattamenti in famiglia dopo che venerdì scorso intorno alle 17.30 la figlioletta di 11...

Era stato arrestato con l’accusa di maltrattamenti in famiglia dopo che venerdì scorso intorno alle 17.30 la figlioletta di 11 anni aveva fatto lanciare l’allarme alla forze dell’ordine dopo essersi frapposta tra lui e la madre e moglie dell’indagato che, nel frattempo, veniva stando alle accuse percossa dalll’uomo. L’altro ieri si è tenuta l’udienza di convalida dell’arresto del 37enne difeso dall’avvocato Igor Bassi, al termine della quale il giudice per le indagini preliminari Raffaella Ceccarelli ha deciso di disporre nei confronti dell’indagato il divieto di avvicinamento, senza braccialetto elettronico, rigettando quindi la richiesta del pm di trattenere il 37enne in carcere ai ’Casetti’. L’indagato di origini nepalesi, che si trova in Italia con regolare permesso per asilo politico, ha negato le accuse di aggressione a proprio carico, pur ammettendo i frequenti litigi con la moglie giustificandosi sostenendo che le difficoltà di convivenza derivassero dal fatto che per molti anni era stato abituato a vivere da solo prima di essere raggiunto dalla famiglia. Motivo questo per cui il 37enne si era anche comprato la bambola gonfiabile ritrovata dagli agenti nella sua stanza del residence in cui viveva.