Polisportiva, ora la ‘partita’ è politica

Pattinaggio artistico silurato. Angelini: "Colpa della precedente amministrazione". Caldari: "Il sindaco prenda provvedimenti"

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All’Asd Pattinaggio Artistico Riccione non è stata riconfermata l’affiliazione alla Polisportiva comunale Riccione "per il comportamento tenuto da tempo dalla sua presidente, che da anni a questa parte non ha fatto altro che denigrare la Polisportiva e i suoi organi direttivi. L’ultimo episodio si è verificato in sede davanti a numerosi testimoni". Lo riporta il consiglio direttivo della PolCom, presieduta da Giuseppe Solfrini, che parla di una "scelta dolorosa, ma inevitabile, assunta all’unanimità dal cda". Si assicura inoltre che "questa decisione non ha nulla a che vedere con le dimissioni dal direttivo, presentate dalla presidente (nel gennaio 2021 ndr), infatti altri si sono dimessi in quel difficile momento, ma nessuno ha tenuto il medesimo comportamento, tanto che ci saremmo aspettati fosse lei a non volere più affiliare la propria società a un’associazione verso la quale ha dimostrato più volte di non avere né stima, né fiducia".

La Polisportiva ricorda quindi che l’Asd Pattinaggio è sempre stata autonoma dal punto di vista tecnico-organizzativo ed economico. Lo strappo sembra consumato, tanto più che la PolCom fa sapere che sul pattinaggio sta portando avanti "un progetto che le era già stato presentato tempo fa da allenatori di livello internazionale e dalla più importante società italiana di pattinaggio artistico. Sarà presentato a breve". "Ma è scandaloso come sia stata messa alla porta la sezione pattinaggio – sbotta il consigliere comunale Stefano Caldari, già assessore allo Sport –. La ragione è politica, fa parte del piano di epurazione di chi si è permesso di contestare la gestione della società. Mi dispiace che si dia un taglio politico, mi auguro che il sindaco prenda provvedimenti e faccia fare un passo indietro alla PolCom".

Non è finita qui. Perché sul tema interviene anche il sindaco Daniela Angelini: "La Polisportiva comunale si trova in questa spiacevole situazione per le ingerenze politiche attuate dalla precedente amministrazione. Un modus operandi che non mi appartiene. Le intromissioni politiche hanno portato la Polisportiva a una frantumazione che purtroppo sta creando forti scontri e divisioni. Compito di un’amministrazione è quello di cercare di unire e rimettere assieme tutte le società. Ecco perché abbiamo proposto di istituire la Consulta delle associazioni sportive. L’obiettivo dev’essere uno solo: tenere assieme tutte le discipline, valorizzare le attività, confrontarsi sugli eventi e sulla loro organizzazione. Auspico che la decisione assunta dalla Polisportiva non penalizzi i nostri giovani atleti e le famiglie. Mi appello alla stessa Polisportiva perché valuti attentamente qualsiasi decisione".

Nives Concolino