Rimini, in 400 alla festa abusiva in campagna

Denunciato l’organizzatore, sequestrato l’incasso di 3mila euro

Una festa (foto d'archivio)

Una festa (foto d'archivio)

Rimini, 1 agosto 2021 - Una telefonata anonima alla Polizia locale ha segnalato ieri dei movimenti in corso in un campo privato di via Santa Cristina, nella zona del carcere. Circa 400 ragazzi si erano dati appuntamento nella campagna riminese per partecipare ad una vera e propria festa abusiva, interrotta intorno alle 23.30 dall’intervento dei vigili. Si trattava di un party in piena regola, organizzato con tutti i servizi: una consolle per deejay, due punti bar, braccialetto per consentire l’ingresso e persino l’ausilio di un parcheggiatore. Denunciato un giovane riminese, individuato come l’organizzatore dell’evento. Sequestrato l’incasso di circa 3mila euro.

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"Una situazione che fa emergere in maniera ancora più limpida come sia paradossale il perdurare della chiusura delle discoteche e dei locali da ballo – commenta l’assessore alla Polizia Locale e alle attività economiche Jamil Sadegholvaad - contesti nei quali potrebbero essere garantite le misure di prevenzione di contagio dal virus e quindi offrire ai nostri ragazzi una proposta di divertimento controllata e in sicurezza. Oggi si chiude la settimana di eventi della Notte Rosa, frutto di uno straordinario sforzo organizzativo da parte di istituzioni, privati, forze dell’ordine, per far sì che potesse essere ancora una volta un grande momento di festa diffuso nel rispetto delle precauzioni che la fase che stiamo vivendo ci richiede. Sforzi che stridono con le troppe situazioni irregolari, prive di controllo, dove salta qualsiasi regola e quindi potenzialmente pericolose sul fronte sanitario".

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