Tutti uniti, come una grande famiglia, com’era nella tradizione del Centro21. Così è stato, in vita, per i ragazzi e le ragazze della onlus. Così anche sarà nel loro ultimo viaggio. I parenti delle vittime coinvolte nel tragico incidente di San Donà di Piave hanno espresso il desiderio di celebrare tutti insieme un unico funerale. Quando e dove, non è stato ancora deciso. Gli inquirenti hanno dato il via libera al trasferimento delle salme e la decisione verrà con ogni probabilità comunicata nelle prossime ore. L’amministrazione comunale di Riccione, che ha disposto il lutto cittadino per tre giorni - da venerdì a oggi - "ha già ufficializzato che il lutto cittadino verrà confermato anche nella giornata dei funerali". Annullati anche tutti gli eventi e le celebrazioni legate al centenario della città, mentre al momento non è stata ancora presa una decisione sull’arrivo della nave scuola Amerigo Vespucci, previsto per martedì. "Ho appreso con profondo sgomento la notizia del drammatico e gravissimo incidente – ha detto il vescovo di Rimini, monsignor Francesco Lambiasi –. Esprimo cordoglio, vicinanza e affetto nei confronti di tutte le famiglie coinvolte e dell’intera città di Riccione.
Invito tutte le comunità cristiane della diocesi a partecipare al grande dolore con sentimenti cristiani". Lambiasi sarà presente oggi alle 21 alla veglia di preghiera cittadina nella chiesa di San Martino di Riccione. Con lui anche gli altri sacerdoti della città, che hanno scritto un messaggio "assicurando la nostra vicinanza al dolore dei familiari, affidando i ragazzi nella preghiera alla misericordia di Dio ed implorando Cristo, Signore della vita, affinché le famiglie e gli amici in lutto trovino consolazione e fiducia, e vengano accompagnati dalla Benedizione e dalla pace di Dio".