La squadra italiana vincitrice al Sigep
Rimini, 22 gennaio 2020 - La coppa del mondo di gelato è tricolore. Al Sigep, il salone internazionale del gusto organizzato da Ieg, Italian Exhibition group, in corso nei padiglioni della fiera di Rimini, ha visto trionfare la squadra composta da Tonon, Martinelli, Morrone, Carnio e Chiummo. Al secondo posto si è classificato il Giappone, mentre la medaglia di bronzo è andata all'Argentina.
Il successo dei maestri italiani è stata certificata dai voti della giuria della stampa specializzata e dalla giuria artistica. La squadra era composta da pasticceri, chef e scultori, per l'esattezza: il gelatiere Eugenio Morrone, il pasticciere Massimo Carnio, lo chef Marco Martinelli e lo scultore del ghiaccio Ciro Chiummo, con Giuseppe Tonon team leader. Per il Giappone, erano in squadra Naoki Matsuo, Kenichi Matsunaga, Kengo Akabame e Hiromi Nishikawa con Kanjiro Mochizuki team leader. Infine per l’Argentina, era rappresentata da Mariano Zichert, Pablo Nicolas Renes, Matias Dragun e Ruben Darre, con team leader Maximiliano Cesar Maccarrone.
In gara si sono presentate 11 squadre e ognuna aveva un tema da sviluppare. Il team tricolore si è cimentato in 'I segreti del bosco', con la scultura di ghiaccio di Ciro Chiummo che raffigura un cervo che sbuca da un cespuglio e la torta gelato al pistacchio, lampone e fragola e mora su base di croccantino con semifreddo al mascarpone e vaniglia. In sezione, nella fetta, la sagoma del ciclamino e della mora. Il dolce ha colpito nel segno anche la giuria composta dalla stampa che le ha assegnato un premio speciale. I giapponesi si sono fatti ispirare da 'I fiori della musica' mentre gli argentini da 'I Pirati dei Caraibi'.
La sfida si è articolata in tre giorni di prove tra le quali la prova della torta artistica, la scultura e l'immancabile Mistery box. Al Giappone è andato il premio per la miglior scultura di ghiaccio. Mentre il gusto più innovativo è stato presentato dall’Argentina che ha conquistato il massimo dei voti nella Mistery box. l’Italia ha vinto il Miglior Gran Buffet Finale, premio assegnato dalla giuria artistica. Infine il Premio Carlo Pozzi, per l’ordine e la pulizia, non poteva che andare al Giappone che meglio ha tenuto la postazione di lavoro.