DONATELLA FILIPPI
Cronaca

"Stop ai rapporti con Israele. La strage di Gaza deve finire"

Stop ai rapporti istituzionali con Israele. L’ha deciso la Regione, di fronte "alle gravissime violenze in atto nella Striscia di...

Stop ai rapporti istituzionali con Israele. L’ha deciso la Regione, di fronte "alle gravissime violenze in atto nella Striscia di Gaza e in considerazione del procedimento avviato dalla Corte penale internazionale nei confronti del primo ministro israeliano, Benjamin Netanyahu, per crimini di guerra e crimini contro l’umanità". Dopo la decisione di Michele de Pascale, presidente della Regione, che ha invitati enti e comuni a fare altrettanto, il sindaco Jamil Sadegholvaad ha scelto di seguire l’esempio: "Chiederò alle strutture del Comune di Rimini di interrompere ogni forma di relazione istituzionale con i rappresentanti del governo israeliano e tutti i soggetti a esso direttamente riconducibili, che non siano apertamente e dichiaratamente motivati dalla volontà di porre fine al massacro in corso a Gaza o a dare cure e accoglienza alle persone in fuga dai territori in guerra, fino a che il rispetto del diritto internazionale non venga ripristinato". Questa posizione, specifica poi Sadegholvaad, "è assunta nei soli confronti dell’attuale governo israeliano, non contro il popolo israeliano, né tanto meno contro le persone di religione ebraica e i cittadini di religione ebraica presenti a Rimini, da sempre protagonisti del dialogo interreligioso e dell’impegno contro ogni forma di violenza. Così come il nostro Comune, coerente coi valori della Costituzione repubblicana, contrasta ogni forma di antisemitismo, razzismo e discriminazione, ovunque esse si manifestino. Ciascuno di noi è chiamato a far quanto è nelle proprie possibilità, nel pieno rispetto delle leggi e delle competenze costituzionali. Ringrazio il presidente de Pascale per questa iniziativa".