Stupro a Cattolica, il gip mette ai domiciliari il 22enne sotto accusa

Arresto in carcere non convalidato per il giovane muratore per mancanza della flagranza di reato

Stupro a Cattolica fuori dalla discoteca Malindi: carabinieri sul posto

Stupro a Cattolica fuori dalla discoteca Malindi: carabinieri sul posto

Rimini, 15 giugno 2022 - Arresto in carcere non convalidato (ma custodia ai domiciliari) per il muratore 22enne arrestato domenica mattina a Cattolica con l'accusa di aver stuprato una ventenne fuori dalla discoteca Malindi a Cattolica. Lo ha deciso il gip del Tribunale di Rimini, Manuel Bianchi.

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"Il gip per mancanza della flagranza di reato ha ritenuto disporre la detenzione domiciliare del mio assistito - ha spiegato l'avvocato difensore del ragazzo, Marco Defendini del Foro di Pesaro - senza braccialetto elettronico".

Nella notte tra sabato e domenica, secondo la denuncia sporta dalla vittima, il 22enne di origine albanese, dopo aver incontrato la ragazza in discoteca, l'avrebbe invitata fuori a fare due chiacchiere con l'intenzione di approfittarne.

Subito dopo il fatto, la ragazza ha chiesto aiuto agli amici che hanno tentato di accerchiare il 22enne chiedendo spiegazioni. Il muratore è infatti anche indagato per lesioni nei confronti di un amico della vittima a cui avrebbe sferrato un pugno per poi scappare.