Turista muore in albergo a Rimini: era nudo sul letto

Il corpo senza vita di un sessantenne di Torino scoperto a Miramare. Disposta l’autopsia

La Polizia sta indagando sulla morte di un torinese di 60 anni

La Polizia sta indagando sulla morte di un torinese di 60 anni

Rimini, 23 giugno 2021 - Era riverso sul letto, completamente nudo, ma senza più vita. Lo hanno trovato così nel tardo pomeriggio di lunedì dopo che, per diverse ore, non aveva più risposto al personale dell’albergo dove alloggiava. Se n’è andato via, per sempre, in un hotel di Miramare, un sessantenne di Torino che era arrivato da solo, da qualche giorno a Rimini.

E quando i dipendenti dell’hotel sono entrati nella sua stanza e hanno visto che non respirava più, è stata subito allertata la Polizia. Una Volante si è precipitata nell’albergo e non ha potuto far altro che constatarne il decesso. L’uomo giaceva sul letto, senza alcun indumento addosso. E’ stato poi chiamato il medico legale e gli uomini della squadra mobile hanno preso in mano le indagini, coordinate dal magistrato di turno, Davide Ercolani. Il corpo dello sfortunato turista, da un primo esame, non presentava alcun segno di violenza e quindi nel giro di pochi minuti è stato escluso l’intervento di terze persone.

Gli investigatori però hanno iniziato a chiedere informazioni per ricostruire le ultime ore dell’uomo, su chi abbia incontrato, chi abbia visto. Di certo è entrato in hotel da solo: nessuno lo avrebbe seguito nella sua stanza. E proprio nella camera dell’hotel di Miramare la morte l’ha raggiunto. La sera prima sembra che il torinese avesse incontrato due persone, un incontro occasionale, niente di più, come a volte accade durante le vacanze.

Fondamentale per ricostruire le sue ultime ore di vita sarà anche la visione delle telecamere della zona, soprattutto per dare un nome e un volto ad eventuali accompagnatrici occasionali. Ma ancora più decisivi saranno gli esiti dell’autopsia. Infatti il magistrato di turno, Davide Ercolani, ha affidato l’incarico per eseguire l’esame autoptico sul corpo dello sfortunato turista.

Gli inquirenti vogliono capire con esattezza quali possano essere state le cause che hanno portato al decesso. Una delle ipotesi al vaglio è quella che il sessantenne potrebbe aver ingerito qualche sostanza o medicinale che lo avrebbe condotto alla morte. Ma la pista più probabile resta quella del malore improvviso e fatale: sembra, infatti, che il sessantenne torinese avesse sofferto in passato di problemi cardiaci tanto da essere sottoposto a delicate cure. E proprio il suo cuore potrebbe averlo tradito durante questa vacanza a Rimini. L’ultima per lui.